Si tratta di una giornata di sensibilizzazione che rientra nell’ambito delle iniziative di intesa tra il centro polivalente per anziani e le associazioni di categoria, sindacati e organi di sicurezza preposti, al fine di prevenire delle truffe nei confronti dei cittadini
E’ difficile quantificare un fenomeno criminale che spesso non è oggetto di denuncia, ma che, a sentir dire dagli addetti delle forze di polizia ed esaminando i casi formalmente segnalati, è in preoccupante aumento: le truffe agli anziani. Un pò per reticenza, un pò per paura di essere derisi, infatti, molto spesso gli anziani frodati, specie se soli, preferiscono non denunciare il tentativo o l’avvenuta truffa.
Come aiutare, allora, gli anziani ad evitare di essere raggirati da gente senza scrupoli?
Al fine di prevenire tale tipologia di reati, tra i più spregevoli perché perpetrati carpendo la buona fede di persone vulnerabili come appunto gli anziani, a Maruggio, su iniziativa del centro polivalente per anziani “Chicco di grano 10”, questa sera (mercoledì), alle ore 17, si terrà un convegno presso l’aula consiliare del Comune di Maruggio.
Sono previsti gli interventi di Francesco Correra, dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Manduria; di Raffaele Salamino, responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale 7 di Manduria; di Alfredo Longo, sindaco del Comune di Maruggio; di Giovanni Maiorano, assessore alla Pubblica Sicurezza del Comune di Maruggio; di Goffredo Lomuzio, direttore della cooperativa Pam Service; e di Antonio Calasso, presidente del circolo ACLI di Maruggio.
Si tratta di una giornata di sensibilizzazione che rientra nell’ambito delle iniziative di intesa tra lo stesso centro polivalente per anziani e le associazioni di categoria, sindacati e organi di sicurezza preposti, al fine di prevenire delle truffe nei confronti dei cittadini, soprattutto di quelli meno giovani.
«Il fenomeno dei raggiri ai danni delle persone più anziane è in crescita» ricordano gli organizzatori dell’iniziativa. «Le vittime di truffa tra chi ha più di 65 anni sono salite da 15.367 nel 2014 a 20.064 nel 2017, pari al 20% di tutti i truffati che hanno denunciato il reato l’anno scorso. Considerando anche chi non sporge denuncia, i numeri sarebbero molto più alti».
Il primo trimestre del 2017, fortunatamente, ha segnato un calo degli anziani truffati: 3.954 contro i 5.403 dello stesso periodo dell’anno scorso.
Durante la serata, accanto a suggerimenti scontati, dettati dal semplice buon senso, come per esempio quello di stare attenti a non essere osservati quando si utilizza il bancomat e si digita il pin o di portare con se “solo il denaro indispensabile”, i presenti ne forniranno molti altri che possono risultare ancor più utili.