Non sono in lista diversi uscenti, fra cui Vico. Ecco tutti i nomi
Cinque uomini e una donna fra i capilista, renziani doc esclusi dai vertici, uscenti quasi tutti esclusi. È stata piena di sorprese la nottata al Nazareno. Dopo ore di trattative fra le correnti e rotture pesanti tra Emiliano (su tutte le furie, a un certo punto ha anche abbandonato il tavolo) e Orlando da un lato e Matteo Renzi dall'altro, si riesce a chiudere fra polemiche infinite. La lista viene approvata alle quattro della mattina, al momento del voto escono però orlandiani e emilianiani, questi ultimi praticamente azzerati a livello nazionale.
Alla fine il risultato dei sei posti pugliesi più ambiti, vale a dire i quattro capilista alla Camera e i due al Senato è questo. Alla Camera capolista al plurinominale a Foggia è Michele Bordo, a Bari Marco Lacarra, a Taranto Ubaldo Pagano e a Lecce Francesco Boccia. Al Senato invece i due capolista sono Assuntela Messina nel Puglia 1 (Foggia, Bat e Bari) e a sorpresa Dario Stefàno nel Puglia 2 (Lecce, Brindisi, Taranto).
A prima vista spicca la prevalenza di uomini sulle donne (cinque contro una). Questo è stato possibile perché il rispetto sulla presenza tra i candidati di almeno il 40 per cento delle donne si fa su base nazionale. Spicca però anche la prevalenza di uomini di Emiliano rispetto alle altre correnti. Al governatore infatti fanno riferimento Ubaldo Pagano, Francesco Boccia e Assuntela Messina. Per i renziani sono presenti Marco Lacarra e Dario Stefàno, mentre tra gli orlandiani c'è Michele Bordo. Emiliano però per la primazia pugliese sacrifica tutti gli altri candidati della sua corrente nelle altre regioni.
Ma forse spiccano maggiormente i grandi assenti. Prima fra tutti Teresa Bellanova. La vice ministra allo Sviluppo Economico viene trasferita in un posto da capolista in Emilia Romagna. L'ex sindacalista brindisina in Puglia se la giocherà solo in un collegio uninominale alla Camera a Nardò. Non ci sarà dunque l'atteso scontro con Massimo D'Alema (capolista per Liberi e Uguali nel plurinominale al Senato Puglia 2). Trasferito (in Lombardia) anche il barese Alberto Losacco.
Fra gli assenti si contano quasi tutti i parlamentari uscenti: Salvatore Capone, Gero Grassi, Ludovico Vico, Salvatore Tomaselli e Nicola Latorre. "Le loro facce al momento della conferma dei nomi erano da fotografare" racconta un testimone presente al Nazareno. Fra gli esclusi eccellenti che hanno rinunciato a correre si contano pure molti renziani tra cui l'europarlamentare foggiana Elena Gentile (che avrebbe voluto un ruolo di peso al Senato), i consiglieri regionali Ruggiero Mennea e Donato Pentassuglia, quest'ultimo sta riflettendo se essere ancora della partita.Ha rifiutato pure Carmelo Grassi già presidente del Teatro Pubblico Pugliese.
Ci saranno invece i parlamentari uscenti Elisa Mariano, Dario Ginefra (al secondo posto in lista dopo Messina, non è detto che accetti), Colomba Mongiello (al secondo posto a Bari dopo Lacarra, lei che è foggiana) e la dirigente regionale di partito Sandra Antonica, al secondo posto dopo Stefàno. Nei collegi uninominali alla Camera correranno i fedelissimi di Emiliano, Paola Povero a Lecce città e l'assessore regionale all'Ambiente Filippo Caracciolo a Barletta.
CAMERA
COLLEGI UNINOMINALI
Bari città: Marco Lacarra
Bari-Bitonto: Giuseppe Giulitto
Molfetta: Francesco Spina
Andria: Filippo Caracciolo
Altamura: Liliana Ventricelli
Monopoli: Marilù Napoletano
Lecce: Salvatore Capone
Nardò: Sergio Blasi
Casarano: Ada Fiore
Taranto: Lucio Lonoce
Martina Franca: Donato Pentassuglia
Francavilla Fontana: Elisa Mariano
Brindisi: Giovanni Epifani
San Severo: Rosario Cusmai
Manfredonia: Michele Bordo
Foggia: Natalia Azzarone
COLLEGI PLURINOMINALI
Bari-Bitonto-Molfetta-Altamura: Marco Lacarra, Colomba Mongiello, Nicola Piergiovanni, Rosanna Ventrella
Lecce-Nardò-Casarano-Francavilla Fontana: Francesco Boccia, Paola Povero, Raffaele Pappadà, Lavinia Puzzovio
Taranto-Martina Franca-Brindisi-Monopoli: Ubaldo Pagano, Elisa Mariano, Massimiliano Stellato, Ruggero Rubina
Foggia-Manfredonia-San Severo-Andria: Michele Bordo, Iaia Calvo, Fabrizio Ferrante, Giovanna Bruno
SENATO
COLLEGI UNINOMINALI
Bari centro-Bari Bitonto: Salvatore Campanelli
Molfetta-Altamura: Saverio Dammacco
Andria-Manfredonia: Elena Gentile
Monopoli-Brindisi: Fabiano Amati
Lecce-Francavilla Fontana: Dario Stefàno
Nardò-Casarano: Teresa Bellanova
Taranto-Martina Franca: Maria Grazia Cascarano
Foggia-San Severo: Massimo Russo
COLLEGI PLURINOMINALI
Nord Puglia: Assuntela Messina, Dario Ginefra, Debora Ciliento, Giovanni Vurchio
Sud Puglia: Dario Stefàno, Alessandra Antonica, Vito Gallo, Rosy Barretta