Si sussurra l’imminente ingaggio di altri due calciatori
E’ stato Giulio Destradis, attaccante di Maruggio svezzato nelle giovanili del Taranto, a … confezionare, domenica scorsa, il dono più gradito ai propri compagni di squadra e ai tifosi bianco verdi. Grazie alla sua rete, realizzata al secondo minuto di recupero, il Manduria è riuscito a battere il Maglie, seppur con il minimo scarto, in un delicatissimo scontro salvezza.
Tre punti in più che consentono, da un canto, di puntellare la già soddisfacente posizione di classifica; e, dall’altro, di lasciarsi alle spalle una settimana tormentata dalle vicissitudini societarie, che hanno prodotto il “divorzio” con il fantasista Tondo e le dimissioni del presidente Gregory Leone.
Un Natale più sereno, quindi, per la compagine bianco verde, che guarda al futuro con rinnovata fiducia, benché vi siano tante voci, infondate, sul presunto disarmo della società. La realtà è un’altra. La famiglia Leone continuerà a erogare un contributo mensile alla società, seppur dall’esterno. Gli altri soci si stanno riorganizzando sia per riassettare i quadri dirigenziali (si vocifera di una presunta futura nomina a presidente dell’attuale proprietario dell’azienda che sinora ha garantito lo sponsor tecnico), sia per reperire sul mercato qualche altro rinforzo, in particolare (ma non solo), per quel che riguarda il gruppo, ormai troppo ristretto, degli juniores. E c’è stato chi ha visto, già domenica scorsa sugli spalti, qualche elemento (che ha trascorsi col Nardò e col Brindisi), che è stato contattato dal Manduria e che potrebbe fornire nuova linfa alla compagine allenata da mister Gigi Bruno.
Chiudere l’anno a quota 29 punti ha del “miracoloso”, se non si dimentica che il Manduria era ancora in Promozione sino al giovedì prima dell’esordio in campionato. E che quindi ha affrontato l’Eccellenza con una rosa allestita in funzione della Promozione. Ora bisogna completare l’opera, per salvare il titolo, quello dell’Eccellenza, conquistato attraverso il ripescaggio.