Fruitori della mostra, che sarà aperta al pubblico negli spazi espositivi della galleria comunale del Castello Aragonese, saranno, principalmente, gli studenti delle scuole superiori di secondo grado
Taranto, insieme a Cosenza, sarà l’unica tappa programmata nel Sud Italia della mostra itinerante organizzata dalla Fondazione Museo della Shoah (progetto U.N.A.R.), dal titolo ”1938 - La storia per le scuole”.
“L’evento si inquadra nel più complesso quadro di iniziative organizzate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento per le Pari opportunità, in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah e con la conferenza Stato-Regioni", spiega Gianni Liviano, consigliere regionale del Gruppo Misto, delegato all’uopo dal presidente della Regione Puglia e promotore perché la città dei due mari fosse candidata ad ospitare l’interessante mostra itinerante.
“La mostra - aggiunge Liviano - si inserisce nel progetto itinerante “1938 – La storia”, finanziato dall’ UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali ed è stata realizzata in occasione dell’80esimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia”.
Fruitori della mostra, che sarà aperta al pubblico dal 16 al 21 aprile negli spazi espositivi della Galleria comunale del Castello Aragonese, saranno, principalmente, gli studenti delle scuole superiori di secondo grado. Gli istituti scolastici, infatti, adotteranno idealmente la mostra. Saranno, in particolare, gli studenti degli istituti Pacinotti, Righi, Archita, Battaglini e Ferraris a fare da ciceroni, alternandosi per tutta la durata della mostra e a illustrare Il percorso espositivo costituito da 37 pannelli, ai colleghi delle altre scuole e a quanti vorranno visitare l’importante evento.
I particolari e il calendario degli eventi collaterali alla mostra (sono previste, infatti, le performance del teatro Crest e degli studenti dell’istituto musicale Paisiello) saranno illustrati venerdì 13 aprile alle ore 11 nel corso di una conferenza stampa che si terrà in via Fiume 12 alla quale interverranno il consigliere regionale Gianni Liviano, il vicepresidente della Fondazione Museo della Shoah, Paolo Masini, i referenti degli istituti scolastici Pacinotti, Righi, Archita, Battaglini e Ferraris, il presidente del Comitato qualità della vita, Carmine Carlucci.