Dagli ultimi dati della Cassa Nazionale Forense emerge che gli avvocati residenti in Puglia rappresentano il 9% del totale nazionale; prima provincia Bari con 6686 iscritti
Con 21.683 iscritti, la Puglia si conferma la quinta regione per numero di avvocati, dietro Campania, Lombardia, Lazio e Sicilia, e Bari la quarta provincia d’Italia con 6686 iscritti. Il dato emerge da “I numeri dell’avvocatura”, documento redatto annualmente dalla Cassa Forense, che evidenzia che al 31 dicembre 2017 gli avvocati residenti in Italia sono oltre 242 mila, lo 0,4% in più rispetto all’anno precedente (pari a circa mille professionisti), ma in flessione rispetto alla media degli ultimi anni del tasso di crescita degli avvocati iscritti agli albi.
La Puglia, come la maggior parte delle regioni italiane, conta un numero di avvocate inferiore a quello dei colleghi maschi, 9545 contro 12.148.
Anche a livello regionale si registra il forte divario reddituale tra avvocate e avvocati riscontrabile anche su base nazionale: il reddito medio delle avvocate è infatti di 13.675 euro annui contro i 29.752 euro degli avvocati, inquadrandosi come una delle regioni a più basso reddito medio con 22.630 euro.
L’Ordine che conta il maggior numero di professionisti è quello di Bari con 6686 iscritti, seguono Lecce (4743) e Foggia (3357), quindi Taranto (1.364), Trani (904) e Brindisi (787).
I dati della Cassa Forense sono stati letti e analizzati da ASLA (Associazione Studi Legali Associati) – che con quasi cento Studi membri tra i più importanti d’Italia dal 2003 promuove una cultura moderna della professione legale – in occasione del lancio di “ASLA Diritto al Futuro”, il primo evento in Italia dedicato agli avvocati del futuro che si svolgerà a Palazzo Mezzanotte a Milano il prossimo 18 maggio.
Nel corso dell’evento – realizzato con il patrocinio della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense – esperti, studiosi, operatori ed esponenti di spicco del panorama economico, sociale, culturale, artistico, sportivo nazionale e internazionale discuteranno e si confronteranno sui grandi temi dell’innovazione e sulla professione del domani.
“I numeri dell’avvocatura delineano un mondo in significativa mutazione – dichiara l’avvocato Giovanni Lega, presidente di ASLA, Associazione Studi Legali Associati – “Diritto al Futuro” sarà una giornata di riflessione e analisi sul futuro della nostra professione, pensando in particolare ai giovani. Se vogliamo cambiare il mondo – prosegue Lega – dobbiamo partire dai giovani: durante la giornata sarà affrontato il futuro della next generation of lawyers con dibattiti, workshop e testimonianze non solo di esperti del settore, ma anche di personalità di spicco del mondo della cultura, dell’arte e dello sport, su i temi delle nuove tecnologie, le nuove frontiere della formazione specialistica, il valore e i vantaggi della diversity all’interno degli studi legali, ma non solo.”