La scaletta dei lavori prevede le relazioni del presidente di Arci Calypso, lo psicologo Fabio Lomartire, e della psicoterapeuta Veronica Buccoliero
Secondo appuntamento questa sera a Sava con il seminario sul tema “Tarantismo, un rito che cura”. Diretto da Massimiliano Morabito, l’evento è in programma a partire dalle ore 18 presso il laboratorio urbano e fa parte del secondo appuntamento di eventi formativi frutto della collaborazione di “Flow - Scuola di musica”, Arci Calypso di Sava e Movidabilia.
Si preannuncia ricco di documenti, testimonianze, interventi e video. La scaletta dei lavori prevede le relazioni del presidente di Arci Calypso, lo psicologo Fabio Lomartire, e della psicoterapeuta Veronica Buccoliero.
La danzaterapia, la cromoterapia e l’aromaterapia, considerati oggi modernissimi rimedi contro i nostri mali, hanno in realtà radici molto antiche e proprio qui in Puglia possono essere ritrovate nel fenomeno del tarantismo, in cui musica, colori e profumi, all’interno di una comunità accogliente e partecipe, aiutavano il disagiato a liberarsi dai propri malesseri interiori.
«In questo piccolo viaggio nel tarantismo pugliese» afferma Morabito, «si analizzeranno alcune delle principali interpretazioni sul fenomeno: da Kircher a Serao, da De Martino a Rouget e Lapassad. Si visioneranno inoltre video rari e inediti. Sarà straordinario riflettere su come testimonianze scritte nei secoli passati siano ancora presenti negli archivi viventi, che ho direttamente intervistato, e come l’oralità popolare possa ancora oggi svelare antichi saperi».
Il costo del seminario è di 3 euro (gratis per i bambini al di sotto dei 12 anni).