Il comunicato: «Si tratta di pettegolezzi infondati e non veritieri. Siamo alla fantascienza, per quanto ci riguarda»
«I fatti e la storia del Manduria ci portano a non prendere in considerazione alcuna ipotesi di fusione, anche se nei giorni scorsi alcuni esponenti del sodalizio biancoverde hanno avuto un dialogo con il presidente della U.S.D. Avetrana il quale ha avanzato questa proposta».
Con una nota ufficiale, il Manduria smentisce l’interesse alla fusione con l’Avetrana.
«Su alcuni media, sono comparse voci che palesavano la possibilità di una fusione al fine di consentire il ritorno in Eccellenza dei biancoverdi. Si è scritto, addirittura, che l’U.G. Manduria Sport avrebbe mantenuto la famosa matricola numero 100, a cui tanto i tifosi sono affezionati» ricorda la società manduriana. «La testata in questione, attraverso il titolo, parlava addirittura di “indiscrezione clamorosa”. In realtà si tratta di pettegolezzi infondati e non veritieri. Siamo alla fantascienza, per quanto ci riguarda.
Ci domandiamo anche come tali invenzioni, perché di questo si tratta, possano essere state costruite e pubblicate senza nemmeno interpellarci preventivamente, “costringendoci”, così, ad emettere questo perentorio comunicato nel rispetto dei nostri tesserati, dei nostri affezionati, dei nostri partner, della nostra comunità e della nostra società.
Il giornalista si è evidentemente affidato a fonti non attendibili».
Nel comunicato si ammette l’esistenza di una proposta partita da Avetrana.
«Noi guardiamo alla storia dell’U. G. Manduria Sport con rispetto. E’ giusto smentire la notizia che il Manduria Sport in caso di fusione manterrebbe la famosa matricola. Le norme organizzative interne della F.I.G.C. prevedono che, in caso di fusione approvata, rimane affiliata alla F.I.G.C. la società che sorge dalla fusione e ad essa sono attribuiti il titolo sportivo superiore tra quelli riconosciuti alle società che hanno dato luogo alla fusione e l’anzianità di affiliazione della società affiliatasi per prima.
Questi “scoop” giornalistici, privi di ogni fondamento, hanno solo il fine di creare malumore e tensione. La società invita tutti gli organi di stampa a non pubblicare notizie che non abbiano nessun fondo di verità, per evitare malintesi e strumentalizzazioni».
Sembrerebbe, infine, che, in attesa dei lavori di messa a norma del “Dimitri”, si vorrebbe allestire una squadra che dovrebbe puntare a vincere il torneo di Prima Categoria.