Martedì 18 giugno la consegna del defibrillatore
Anche Maruggio fra i 10 comuni della provincia che hanno aderito al progetto “Ribatti” delle Acli ioniche, iniziativa nata con l’intento di trasformare Taranto in una provincia “cardioprotetta”.
Di fronte all’emergenza dell’arresto cardiaco improvviso, le Acli provinciali di Taranto hanno dato sostanza all’ambiziosa idea di diffondere capillarmente gli strumenti e la conoscenza delle tecniche base di rianimazione cardiopolmonare. Lo farà distribuendo defibrillatori in luoghi molto frequentati.
L’iniziativa delle Acli si sviluppa in collaborazione con l’organizzazione ‘Salvamento Accademy’: vanno realizzandosi corsi di BLS-D, interamente gratuiti, della durata di 5 ore, durante i quali - attraverso lezioni frontali, stazioni di addestramento e isole di simulazioni - si stanno apprendendo non solo le manovre di rianimazione cardiopolmonare, ma anche l’uso del defibrillatore con dimostrazioni pratiche.
«Formare il maggior numero di persone – ha sottolineato Annarita Laghezza, coordinatrice del progetto - vuol dire anche renderle più sicure, aiutarle a mantenere il giusto distacco in situazioni d’emergenza per riuscire a intervenire tempestivamente: è questo il patrimonio immateriale che abbiamo voluto donare al territorio, oltre a quello materiale dei defibrillatori».
«La cultura del primo soccorso, è di capitale importanza per la salute della nostra comunità – ha sostenuto Antonio Calasso, presidente del circolo Acli di Maruggio. «Essere vicini alle persone, nei momenti più delicati della loro vita, è sempre stato nel dna della nostra associazione».
La consegna del defibrillatore, che sarà posizionato nel palazzetto dello sport “Pietro Mennea”, avverrà martedì 18 giugno alle ore 18.30, alla presenza delle autorità locali e del presidente delle Acli tarantine”.