Ospite della serata il culturista 73enne manduriano Pino Buccolieri
Bodybuilders con muscoli perfettamente scolpiti, ma non solo. Sul palco allestito nella piazza principale di San Pietro in Bevagna anche donne con corpi armoniosi per le gare di body fitness.
Ieri sera, nella località marina di Manduria il Gran Prix dei Messapi, l’ultima tappa dell’anno del Grande Slam di culturismo, un evento promosso dalla palestra manduriana “La canadese” e da Pierluigi Borgia. Stelle in cielo e sul palco per questa manifestazione, che ha richiamato i concorrenti (donne e uomini) più titolati del centro e del sud dell’Italia. Manifestazione che ha avuto un ospite d’eccezione: il culturista manduriano Pino Buccolieri, che a 73 anni, con i suoi muscoli “inossidabili”, vince ancora concorsi in diversi Paesi europei.
Sono state ben otto le categorie previste nel Gran Prix dei Messapi: Man Phisique (il bello da spiaggia), Bikini Woman (donne in bikini con corpi mozzafiato), Juniores (concorrenti sino a 23 anni), Height-Weight (coefficiente altezza e peso, con tre sottocategorie: little -170 cm, midle -180 cm e high +180 cm), Over 40, 50 e 60, Body Building (little, midle e heigh higt), Figure Woman e Shape Woman.
E’ stato insomma un inno al culto della bellezza e della perfezione fisica per una serata d’estate diversa. Concorso patrocinato anche dal Comune di Manduria che, per la prima volta, si è svolto a San Pietro in Bevagna (per i primi due anni si è svolto, nel mese di luglio, lungo viale Mancini).
E’ stata un’occasione per tributare un applauso ad uno dei culturisti più longevi al mondo: Pino Buccolieri, esempio di come alle soglie dei 74 anni è possibile conservare un fisico perfetto.