Sul palco del laboratorio urbano di via Macello Mama Marjas, Don Ciccio e tanti altri artisti
L’Africa Party Tour farà tappa a Sava questa sera: sul palco del laboratorio urbano di via Macello Mama Marjas, Don Ciccio e tanti altri artisti.
Il progetto African Party nasce nel 2014 ed è mosso dai valori dell’accoglienza, dell’integrazione e della fratellanza e dall’idea dell’arricchimento che deriva dagli scambi culturali. I mezzi attraverso cui raggiungere questi obbiettivi sono la musica e la danza. Nasce da un’idea di Francesco “Don Ciccio” Grassi, pioniere della musica black in Italia, fondatore e general manager dell’etichetta Love University Record. Don Ciccio è dj ufficiale e produttore di Mama Marjas dal 2009 ed ideatore del format musicale per la radio “Party Hard”. A Sava arriva su iniziativa di Arci Calypso.
Sul palco anche Mama Marjas: con la sua voce inconfondibile, la regina della black music italiana riesce a esplorare tante diverse ritmiche del vecchio continente e non solo. Ogni suo show è un viaggio travolgente attraverso una mixture di sonorità ispirate dalla musica afroamericana, che la cantante sperimenta continuamente e che confermano sempre la stoffa di un’artista straordinaria e variegata. Adottiva di Taranto, come lei stessa si definisce, Mama Marjas è da sempre impegnata nella sensibilizzazione di temi come l’ambiente, l’integrazione e la promozione di una società multiculturale.
Sul palco si alterneranno Don Ciccio e Mama Marjas, e altri musicisti, come Chart Starboy, ghanese ma residente in Italia, e Congo. Lo spettacolo dell’African Party porterà sul suo palco una crew di ballerini internazionali, Les Enfants benis d’Afrique, dalla Costa d’Avorio e Marem, un gruppo di ballerini italiani.
Oggi, alle ore 21.30, il palco del laboratorio urbano di Sava vedrà esibirsi dunque diversi artisti, in grado di fare della musica e della danza uno strumento di sensibilizzazione per affrontare temi cari anche ad Arci. Arci Calypso è felice di essere stata selezionata da Arci Puglia tra i circoli che potranno ospitare uno spettacolo multietnico ed emozionante come l’African Party, in un momento così particolare e scottante come quello attuale quando si parla di integrazione e accoglienza.