lunedì 25 novembre 2024


28/09/2018 09:24:01 - Salento - Politica

«“Leu/I Progressisti ha un programma di fine legislatura chiaro e incentrato su temi fondamentali per la Puglia e i pugliesi: la rivisitazione del piano di riordino ospedaliero e l’assunzione di 3000 unità, tra personale medico e paramedico, per far funzionare meglio la sanità regionale»

 

Ufficializzato oggi il nuovo gruppo composto dai consiglieri Ernesto Abaterusso, Cosimo Borraccino e Mauro Vizzino: “Ricostruire il centrosinistra per tornare a vincere”

«La costituzione del gruppo consiliare regionale di “LEU/I Progressisti”, in coerenza con quanto deciso all’indomani delle elezioni Politiche con la costituzione del gruppo parlamentare LEU alla Camera dei Deputati, intende rappresentare un punto di riferimento e un elemento di chiarezza verso il popolo della sinistra in Puglia. Nasce in un quadro nazionale e locale in cui la Lega è diventata l’azionista di maggioranza del Governo, con Salvini che di nome è Ministro dell’Interno, ma di fatto si muove da premier mentre i pentastellati rincorrono in affanno le sue azioni e la sua propaganda che stanno portando l’Italia all’isolamento in Europa.

I cavalli di battaglia della propaganda salviniana sono l’intolleranza verso ogni diversità, l’insofferenza verso le libertà, la connessione sentimentale e politica con soggetti politici di estrema destra. Non ci vuole molto a capire ciò che è successo a Bari dove si è dato fiato alle pulsioni anti-migranti, con la prospettiva di una svolta autoritaria incoraggiando di fatto le aggressioni neofasciste nella città che ha visto, e non dimentica, l’assassinio di Benedetto Petrone ad opera delle squadracce.

Questo scenario, di per sé allarmante, è aggravato dalla debolezza, se non dall’assenza, di una credibile e forte organizzazione politica di sinistra.

Il PD è bloccato nel rifiuto di riconoscere le proprie responsabilità nel disastro degli ultimi anni, che lo hanno visto allontanarsi sempre più dalle sofferenze della gente in carne ed ossa. Ma se il PD attraversa la crisi che conosciamo, non si può sottacere quella che appare la vera e propria polverizzazione di tutto quello che si muove alla sinistra del PD, dove sembrano regnare la diffidenza e i distinguo.

“Riteniamo, pertanto – affermano Abaterusso, Borraccino e Vizzino – che costituire il Gruppo di “LEU/I Progressisti” in Regione Puglia, così come è accaduto in Piemonte, sia in coerenza con i precisi impegni presi con quanti ci hanno votato il 4 marzo scorso e rappresenti un segnale incoraggiante per le compagne e i compagni che attualmente sono disorientati”.

In Italia, come in Puglia, non può mancare un soggetto politico di Sinistra vero, autonomo, unitario, riformista e di governo che abbia quindi come obiettivo, una volta superato e messo da parte il renzismo, la ricostruzione di un nuovo centrosinistra.

“Siamo ormai – proseguono i tre consiglieri regionali – a un anno e mezzo dalla conclusione della Legislatura. All’attuale presidente Emiliano, insieme ai limiti politici che abbiamo sempre sottolineato – primo fra tutti l’agire troppo spesso in solitudine – vanno riconosciuti meriti: la battaglia contro le trivelle nell’Adriatico, quella contro l’approdo della TAP a San Foca e quella per la decarbonizzazione dell’ILVA e della Centrale di Cerano, il disegno di legge per la tutela dei diritti delle persone Lgbt, recentemente approvato in Commissione oltre ad essere stato uno dei più fieri oppositori del renzismo”.

“Leu/I Progressisti – spiegano i consiglieri regionali – ha un programma di fine legislatura chiaro e incentrato su temi fondamentali per la Puglia e i pugliesi: la rivisitazione del piano di riordino ospedaliero e l’assunzione di 3000 unità, tra personale medico e paramedico, per far funzionare meglio la sanità regionale. Lo sviluppo economico con la richiesta di interventi di riqualificazione e infrastrutturazione delle aree industriali; l’avvio dei progetti previsti nel Patto per la Puglia, condizione indispensabile per garantire lavoro a imprese e giovani; l’apertura di un tavolo nazionale per l’aumento dei benefici in favore delle aziende che ricadono nei territori Zes con l’allargamento degli stessi; l’immediato finanziamento delle Aree interne e la valorizzazione della legge sui Programmi d’Area Integrati; l’indirizzo dei bandi finanziati dai fondi europei verso obiettivi strategici con il pieno coinvolgimento dei sindaci dei Comuni pugliesi (la cosiddetta “piramide rovesciata” di cui lo stesso Emiliano ha parlato durante la sua campagna elettorale). L’agricoltura per la quale si chiede un piano straordinario contro la Xylella che preveda forti interventi economici a sostegno della ricerca, il ristoro per i danni subito dalla batteriosi non solo dalle aziende agricole, ma anche dai piccoli proprietari e contributi per favorire l’impianto di nuove aziende agricole. La chiusura del ciclo dei rifiuti. La stabilizzazione dei precari. La modifica della legge elettorale pugliese con l’introduzione anche dell’istituto della doppia preferenza di genere”.

“Siamo ai limiti di una vera e propria emergenza democratica che ci impone atti di responsabilità e risposte concrete sul piano dei contenuti e della unità per tentare di riconquistare il nostro popolo. Unica condizione per tornare a vincere. Più che ciò che ci può dividere cerchiamo, quindi, come con il sostegno a De Caro a Bari, di valorizzare ciò che ci unisce. Questo ci chiede la nostra gente, questo ci chiede la maggioranza dei pugliesi “ concludono Abaterusso, Borraccino e Vizzino».

Il Gruppo consiliare Leu/I Progressisti è così composto:

− Ernesto Abaterusso (Presidente)

− Mauro Vizzino (Vice Presidente)

− Cosimo Borraccino (Componente)











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