sabato 30 novembre 2024


08/01/2010 10:09:02 - Manduria - Calcio

Le decisioni del Giudice Sportivo probabilmente nella prossima settimana

 
Dopo la beffa (lo 0-1 casalingo con il Castellana con una rete incassata dopo 28 secondi a causa di una palla ingenuamente sfuggita dalle mani del portiere Alemanno), in arrivo anche i danni…
Le decisioni del Giudice Sportivo sui tafferugli che hanno caratterizzato il dopo partita (molto probabilmente saranno contenute nel bollettino della prossima settimana) sono particolarmente temuti. Dalla ricostruzione effettuata dalla Polizia, che ha denunciato due persone (padre e figlio), per le quali ha proposto 5 anni di Daspo, gli episodi sono di una certa gravità: uno schiaffo al commissario di campo e un tentativo di colpire l’arbitro con un calcio.
La squalifica del campo o una forte ammenda: sono queste le possibili punizioni in arrivo per la società biancoverde. Una “macchia”, questa, che poteva essere evitata, proprio in una stagione in cui il Manduria, nel rettangolo di gioco, sta compiendo dei miracoli sportivi. E, poi, al termine di una gara in cui l’arbitro o, ancor di più, il commissario di campo avevano ben poche responsabilità sulla sconfitta. Se la palla sfugge dalle mani del proprio portiere, l’arbitro ha ben poche colpe.
Al direttore di gara (Acquafredda di Molfetta, l’arbitro ovvero che sospese un incontro di Promozione, a Novoli, al 93’ per oscurità e, per questo, finì sulle pagine anche dei giornali nazionali) può essere addebitata solo una colpa: una decisione sfavorevole al Manduria in occasione di un contatto in area di rigore barese. Ma questo errore non può giustificare, in nessun caso, ciò che è accaduto a fine gara.










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