“Oltre la frontiera: il racconto della lotta per i diritti dei ragazzi palestinesi”: è questo il tema dell’iniziativa, che si terrà, a partire dalle ore 18, nella sala Amphipolis
La testimonianza dello psicologo Husam Hamdouna, fondatore del Remedial Education Center di Jabalya nella Striscia di Gaza in Palestina, sabato a Sava.
“Oltre la frontiera: il racconto della lotta per i diritti dei ragazzi palestinesi”: è questo il tema dell’iniziativa, che si terrà, a partire dalle ore 18, nella sala Amphipolis di piazza San Giovanni, a cura di Arci Calypso e Arci Puglia.
«In questa terra, che appare come una grande scatola colma di problemi irrisolvibili, un barlume di speranza si è acceso per quella popolazione – quasi la metà – formata da bambini, che contano un’età media che si aggira intorno ai 17 anni» si legge in una nota di Arci Calypso. «Hamdouna ha fondato il Remedial Education Center, un’Ong dedita alla cura dei bambini, la cui sfortuna è solo quella di vivere in un Paese dilaniato dalle guerre.
Il REC è nato a Jabalya, una cittadina del nord della Striscia, sede di uno dei più grandi campi profughi gestiti dall’Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, e dal 1993 si prende cura di ragazzi di varie età, colpiti sia fisicamente che nella psiche dalle conseguenze della guerra.
Sabato, grazie alla preziosa testimonianza diretta di Hamdouna, avremo l’occasione di comprendere meglio la situazione attuale nella Striscia di Gaza e di capire come, grazie al sostegno scolastico offerto dal Remedial Education Center, la vita dei bambini e giovani ragazzi sia notevolmente migliorata».