Solo ieri il Comune ha approvato la determina per l’impegno di spesa (9.100 euro) per l’acquisto del gasolio
Impianti di riscaldamento ancora spenti nelle scuole dell’obbligo di Manduria.
Nonostante l’intervento del consigliere regionale Luigi Morgante, i piccoli studenti delle scuole materne, delle scuole elementari e delle scuole medie sono ancora al freddo.
Sul portale del Comune è apparsa la determina con la quale si impegnano 9.100 euro per l’acquisto del gasolio. Di conseguenza, forse oggi sarà partito l’ordine e fra domani e lunedì si spera che il gasolio arrivi alle scuole.
Vi proponiamo la prima parte della determina, che suona quasi come una beffa.
«Con l’approssimarsi della stagione invernale, come ogni anno, occorre procedere alla fornitura del gasolio da riscaldamento per le centrali termiche degli immobili di proprietà comunale (scuole, uffici, ecc.) ed, avvicinandosi il periodo previsto per l’accensione degli impianti termici, al fine di garantire il normale funzionamento degli stessi, si rende indispensabile tale fornitura».
Solo al 28 di novembre il Comune si rende conto che occorre procedere alla fornitura del gasolio di riscaldamento. Eppure si tratta di ordinaria amministrazione..
E' lecito poi chiedersi cosa si aspetta ad allacciare le scuole manduriane alla rete del gas metano per evitare, ogni anno, questi inconvenienti. Perchè non predisporre sin da adesso i lavori di sostituzione delle caldaiae da effettuarsi in primavera?
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