Fra i calciatori, hanno “lasciato” lo juniores Castellaneta e il portiere Termite. Birtolo corteggiato dal Grottaglie. Il presidente Palmisano: «In arrivo nuovi rinforzi. Il nostro programma non cambia: vogliamo la Promozione»
Tante novità nel Manduria all’indomani della sconfitta di Leverano.
In primis le dimissioni del tecnico Walter Lippolis, che la società ha accettato.
«Vi sono state divergenze di vedute» spiega il presidente Elio Palmisano. «Così come è accaduto con il d.s. Mimmo Ligorio».
Il presidente Palmisano smentisce le voci circolate da qualche giorno circa i cambiamenti dei programmi della società.
«Il ridimensionamento dei programmi? Sono voci assolutamente false» le parole del presidente. «Noi intendiamo raggiungere quello che era il programma iniziale: il salto di categoria. E in questi giorni ci stiamo muovendo per completare l’organico».
Il primo passo della società è stato quello di individuare il nuovo tecnico.
«La nostra scelta è ricaduta su Lorenzo Leone, un tecnico ben conosciuto nella nostra città, sia per quanto ha dato ai colori biancoverdi come calciatore sia come allenatore» prosegue Palmisano. «Lui conosce peraltro molto bene le squadre salentine. Per noi è la figura ideale per guidare il Manduria».
Movimenti anche nel parco-calciatori.
«Castellaneta e Termite hanno deciso di andare via» rende noto Palmisano. «Ha fatto la stessa cosa Birtolo, ma solo dopo che noi avevamo concesso lo svincolo a De Pascalis. Chiaramente non possiamo restare senza attaccanti. Lui vorrebbe andare a Grottaglie. Noi abbiamo proposto uno scambio di attaccanti con il Grottaglie, che però è stato rifiutato. Birtolo, pertanto, per ora non lo svincoliamo».
Intanto il Manduria è attivo per assicurarsi le prestazioni di diversi altri calciatori.
«Siamo in dirittura d’arrivo nelle trattative per portare in casacca biancoverde un portiere esperto e un portiere juniores, un attaccante che ha segnato numerosi gol in Prima Categoria e un altro juniores. I tifosi devono stare tranquilli: continueremo a lavorare per il salto di categoria».