Per entrambi si tratta di un ritorno in casacca biancoverde. E’ ritornato sulla panchina della juniores De Bartolo. E il Manduria si proietta al futuro con rinnovato entusiasmo
Il Manduria continua a rafforzarsi. In barba a tutti coloro che, da settimane, avevano messo in giro voci circa una presunta smobilitazione della squadra e un ridimensionamento degli obiettivi.
«Ho sempre affermato che i nostri obiettivi non cambiano: la Prima Categoria sta assolutamente stretta al Manduria e nostro compito è quello di riportarlo almeno in Promozione» le parole del presidente Elio Palmisano.
Dopo i vari assestamenti che hanno caratterizzato gli ultimi giorni del mercato di riparazione, è ripartita una nuova fase per il Manduria: un nuovo tecnico, Lorenzo Leone, e volti nuovi a sostituire i partenti.
Ma gli arrivi non sono terminati. La società, per non lasciare nulla di intentato, ha sondato il mercato degli svincolati, trovando un difensore e un centrocampista che eleveranno ulteriormente il tasso qualitativo della rosa biancoverde.
Si tratta del difensore Antonio Danese, sinora in forza al Carovigno, in Promozione, e del centrocampista Domenico Arcadio. Entrambi, che avevano lasciato un ottimo ricordo fra i tifosi biancoverdi, sono già a disposizione di mister Leone.
Non solo. Dopo un chiarimento avuto con i vertici societari, è ritornato in biancoverde il tecnico della juniores Giuseppe de Bartolo, che, dunque, sabato sarà nuovamente in panchina.
Nessuno potrà garantire il salto in Promozione: il verdetto lo sancisce il campo. Ma una cosa è certa: Palmisano e tutti gli altri soci continuano a rispettare gli impegni assunti nella scorsa estate. Il Manduria lotterà sino alla fine, senza esitazione, per raggiungere l’obiettivo che sta a cuore a tutti i tifosi, ovvero quello della conquista della Promozione.