Avviati i contatti. De Vizzi si immergerebbe nell’acquario del più grande centro commerciale del mondo
Paolo De Vizzi potrebbe tentare il nuovo tentativo di record mondiale di permanenza in acqua in una cornice straordinaria: all’interno del centro commerciale più grande del mondo, il “Dubai Mall”, e, più precisamente, nel suo acquario, anch’esso il più grande del mondo. La vasca, da ben dieci milioni di litri di acqua, contiene più di 33.000 animali acquatici. Questa attrazione, situata al terzo piano del “Dubai Mall”, ospita 70 specie marine e offre molte opportunità per entrare a contatto con la vita subacquea, a partire da un tunnel di 48 metri percorribile a piedi.
In uno spazio di questo acquario, il recordman mondiale manduriano potrebbe tentare di battere il record che detiene dal settembre del 2016: ben 51 ore e 56 minuti a 10 metri di profondità nel tratto di mare antistante Santa Caterina.
In tal senso, nei giorni scorsi i rappresentanti della “M&O Solutions”, Giuseppe Scagliusi e Claudio Doria, e lo stesso Paolo De Vizzi hanno incontrato a Manduria una delegazione araba composta da Husam Hetini della Concord Event e Buchar Alaitoni, della TJ4Business, accompagnati da Domenico Marino, della Agenzy Musica. Un incontro, definito proficuo, utile per avviare il dialogo che potrebbe portare Paolo De Vizzi a tentare di raggiungere le 60 ore sott’acqua proprio a Dubai.
Durante questo confronto, è stato individuato anche il luogo in cui immergersi: il grandissimo acquario del centro commerciale “Dubai Mall” (ben 1.200 negozi, 16mila posti auto e tantissime strutture residenziali, fra cui grattacieli, nell’area circostante).
«L’idea del progetto, sin da subito apparsa ambiziosa, si è rivelata molto impegnativa sia sotto l’aspetto della trattativa, ma anche per motivi organizzativi e logistici, soprattutto per l’enorme distanza che separa l’Italia da Dubai» è riportato in una nota di “M&O Solutions”, agenzia che affianca e sostiene Paolo De Vizzi nelle sue imprese sportive.
Come è noto, Paolo, nel 1992 (appena ventiduenne), fu vittima di un drammatico incidente stradale, che lo costrinse su una sedia a rotelle. Grazie alle cure di un centro specialistico di Imola, Paolo riuscì a recuperare la voglia di vivere e, da grande appassionato del mare, il desiderio di immergersi. Immersione dopo immersione, Paolo è rimasto affascinato dall’idea di restare il più possibile sott’acqua, elemento in cui riesce a muoversi senza barriere. Ha stabilendo vari record mondiali, fra cui, l’ultimo, quello di 51 ore e 56 minuti ininterrotti sott’acqua.