Il testo vanta nella stesura anche la collaborazione di Rocco Hunt, Federica Abbate e Cheope Mogol; relativamente alle sonorità invece vi è la collaborazione del duo Takagi e Ketra
Sono pronti a far ballare il pubblico dell’Ariston e a stupire con numerose sorprese ed effetti speciali, i Boomdabash,
la band salentina, nata a Mesagne, nel Brindisino, che approda per la prima volta, in gara tra i Big, alla 69ª edizione del Festival di Sanremo. Biggie Bash (Angelo Rogoli), Payà (Paolo Pagano), Blazon (Angelo Cisternino) e Ketra (Fabio
Clemente), insieme dal 2002, presenteranno il brano “Per un Milione”, una ballata dal suono allegro che lascia uno spunto di riflessione e che si candida ad essere un nuovo tormentone.
«È un testo che parla dell’attesa nelle sue varie sfaccettature – come spiega Biggie Bash, frontman della band – partendo
dall’amore, che è il vero motore della vita di una persona, toccando gli affetti quotidiani che, spesso diamo per scontato, ma che sono quelli più importanti: l’attesa di un figlio, la moglie che attende l’arrivo del marito magari partito per una missione militare.
Non c’è niente al mondo di meglio, nemmeno vincere un milione, che desiderare e attendere i nostri affetti. Il messaggio che vogliamo lanciare con questa canzone è di cercare di dirigerci verso il bene e dimenticare l’odio, purtroppo, presente troppo spesso in questo momento storico».
Il testo vanta nella stesura anche la collaborazione di Rocco Hunt, Federica Abbate e Cheope Mogol, relativamente alle sonorità invece vi è la collaborazione del duo Takagi e Ketra. In perfetto stile raggae, caratteristico della loro musica, il
brano fa parte di Barracuda – Predator Edition 2019 in uscita su etichetta B1- Polydor (Universal), una specialissima riedizione del loro ultimo album Barracuda che sarà fruibile in fisico e digitale da venerdì 8 febbraio, dove ritroviamo le collaborazioni con alcuni dei migliori artisti del panorama musicale italiano che hanno impreziosito il loro ultimo lavoro.
Da Fabri FibraaJake La Furia, i feat con Rocco Hunt nel brano Gente del sud, Alborosie nel brano Pon di Riddim, Sergio Sylvestre nel brano The Blind man story e Loredana Bertè con la hit pluripremiata “Non ti dico no”, singolo più trasmesso
dalle radio nel 2018, che ha conquistato ogni classifica, già doppio disco di platino.
E la partecipazione a Sanremo, quindi, è la giusta ricompensa non solo dopo un’annata che li ha visti protagonisti dell’estate ma, soprattutto, dopo aver percorso una strada musicale lunga quindici anni:
«Il nostro sogno – continua Biggie Bash – è sempre stato quello di fare della nostra passione, la musica, il nostro impegno principale. Se ne è valsa la pena? La risposta è nel sorriso di ogni fan, nelle nostre famiglie, amici che hanno creduto in noi».
Fonte: rete