Marcatori, consolida il primato Protopapa (Virtus Lecce), con 16 centri. Seguono Riezzo (Manduria) e Gabrieli (Virtus Matino) con 12
Il trio di testa fa il vuoto. Il salto diretto in Promozione è ormai un affare a tre, con la Virtus Matino che, settimana dopo settimana, dimostra di essere una impressionante macchina da gol: negli ultimi 8 turni, dopo, ovvero, la sconfitta subita a Sava dal Manduria, la squadra allenata da mister Toma ha realizzato ben 30 reti (poco meno di 4 reti di media a partita).
Il Manduria insegue a due punti. La squadra di mister Leone (curioso il fatto che il tecnico Toma fu colui che valorizzò Leone come esterno offensivo nel Manduria di Eccellenza e Serie D), deve però essere più cinica. Nella ripresa, complice forse la stanchezza (fra recuperi e Coppa Puglia ha in pratica giocato sia la domenica che il giovedì da ormai tante settimane), lascia sin troppa confidenza agli avversari. Tant’è che a Poggiardo, dal 2-0 a proprio vantaggio, è stata poi raggiunta sul 2-2 e lo stesso rischio si è corso domenica scorsa contro il Memory Campi: 2-0, poi 2-1, quindi una traversa dei salentini a 5 minuti dal termine. Senza dimenticare, infine, che il Manduria dovrà giocare in trasferta entrambi gli scontri diretti.
Più distaccato dal Matino, infine, il Veglie, che, nonostante le 6 lunghezze di divario, sembra non voler mollare.
Da annotare, nella quarta giornata di ritorno, il pirotecnico 6-6 del derby fra Seclì e Copertino.
Nella classifica cannonieri, consolida il primato Protopapa (Virtus Lecce), con 16 centri. Alle sue spalle, con 12, Riezzo (Manduria) e Gabrieli (Virtus Matino).
I tabellini:
VIRTUS MATINO–ATLETICO VEGLIE 5-0
VIRTUS MATINO: Polo, Leanza, Tundo A., Seclì, Galante (Cancella), Presicce, Pellè (Rosafio), Tundo E. (Toma), Gabrieli (Greco), Manisi, Garcia (De Blasi). All. Toma.
ATLETICO VEGLIE: Bollardi, Mohamed, De Mitri, Taurisano (Bisconti), Gatto, Pendinelli (De Luca), Lupo (Spedicato), Pizzileo, Catalano (Spagnolo), Di Donato (Paticchio), Piumetto. All. Calabrese.
ARBITRO: Colazzo di Casarano.
RETI: 7’ pt Garcia, 14’ Pellè; 12’ st Manisi, 19’ Gabrieli, 40’ Rosafio.
Pokerissimo casalingo per la capolista Virtus Matino. La formazione allenata da Antonio Toma schianta le resistenze dell’Atletico Veglie e tiene a distanza il Manduria secondo in classifica. Andrea Seclì e compagni mettono subito in chiaro le cose: già nel primo quarto d’ora di gioco, arrivano le segnature di Lucas Garcia e Federico Pellè, la conclusione da fuori area non lascia scampo a Bollardi.
Nella ripresa, a fronte della mancata reazione degli ospiti guidati in panchina da Roberto Calabrese, la Virtus accelera. Trovano il gol Diego Manisi, Elia Gabrieli e, in chiusura di gara, Matteo Rosafio. Domenica prossima, la Virtus renderà visita al Monteroni.
VEGLIE-VIRTUS LECCE 2-1
VEGLIE: El Motassim, Ghazi (De Luca), Zecca, Sambati, Manca, Cofano, Keita, Baba, Franza (Diallo), Lillo, Vadacca (Carrozzo). All. Tondi.
VIRTUS LECCE: Aprile, Camassa, Merico (Conte), Paladini, Giannone, Antonazzo, Di Nunno (Dettù), Palermo Gianmarco, Protopapa, Montinaro (Palermo Samuele), Riezzo (Greco). All. Corvaglia.
ARBITRO: Rossi di Molfetta
RETI: 29’ pt Protopapa; 10’ st Cofano, 43’ st Manca.
Sofferta affermazione in rimonta del Veglie, che si è aggiudicato per 2-1 il match interno disputato contro una coriacea Virtus Lecce, al termine di 90’ strenuamente combattuti e giocati a ritmi serrati. Il complesso ospite allenato da Corvaglia
è andato a segno al 29’ del primo tempo con una veloce ripartenza di Protopapa. La squadra di casa guidata da Tondi non si è disunita e nella ripresa è andata all’assalto della metà campo avversaria, con la Virtus che è stata però sempre pronta a pungere di rimessa.
Il Veglie ha pareggiato al 10’ con un tiro dalla media distanza di Cofano che è andato ad insaccarsi alle spalle di Aprile, per poi raddoppiare al 43’ con Manca, di testa, imbeccato su punizione da Lillo.
MANDURIA-MEMORY CAMPI 2-1
MANDURIA: Vantaggiato, Gallone, Erario (Nodriano), Calò, Danese, Riezzo (Mero), Arcadio, Minelli (Perrucci), Conte (Pisello), Zaccaria. All. Leone.
MEMORY CAMPI: Polito, Errico, De Marco (Politi), Tafuro (Ferrara), Calabrese, Tommasi, Caeaccio, Commendatore, Friscina, Maci Cosimo, Marasco (Godwin). All. Maci Cristian.
ARBITRO: Caldarulo di Bari.
RETI: 40’pt Riezzo (rigore); 30’Conte, st 38’Tommasi.
LEVERANO-CITTÀ DI RACALE 2-1
LEVERANO CALCIO: Colapietro, Versace, Podo (Pella), Caputo, Nestola, Pati, Liccardi, Lezzi, Nocita, Mello, Martina. All. Russo.
CITTÀ DI RACALE: Bianco, Coppola, Francioso (Margarito), Casto (De Florio), Inguscio, Natale, Sabato (Costantini), De Pietro, Mij, Capone, Preite. All. Mauro.
ARBITRO: Raimondo di Taranto.
RETI: 2’pt Nocita; 23’st Capone, 33’st Nestola (rigore)
Successo del Leverano Calcio sulla Città di Racale. Il team allenato da Russo è così riuscito a restare agganciato al treno-salvezza, anche se il suo cammino resta in salita. La squadra di casa è andata in gol al 2’, con Nocita. Il primo tempo è terminato con i padroni di casa in vantaggio per 1-0, ma al 23’ della ripresa, per il Racale, ha pareggiato Capone. Al 32’, Gli ospiti avrebbero potuto portarsi sul 2-1 con Margarito, che non ha sfruttato l’occasione. Sul capovolgimento di fronte è maturato il rigore, contestato da Mij e compagni, che, trasformato da Nestola, ha permesso al Leverano di imporsi.
POGGIARDO–CAPO DI LEUCA 2–0
POGGIARDO: Giannetta, Piccinno L. (Piccinno T.), Chiri, Desiderato, Carecci, Jacob, Tampano, Casciaro (Marti), Urso, Pascuttini, Malorgio (Ruggeri). All. O. Mitri.
CAPO DI LEUCA: Panico, Costantini, Scorrano, Caracciolo, Palese, Melle, Piccinni (Petracca), D’Amato (Casciaro), Calabrese, Monteduro, Pirelli (Belfiore). All. S. De Giuseppe.
ARBITRO: Lippolis di Brindisi.
MARCATORI: 1’Casciaro, 57’Urso.
Con un gol per tempo il Poggiardo supera il Capo di Leuca. Biancorossi in vantaggio dopo soli 21 secondi, grazie ad un preciso pallonetto di Rosario Casciaro da posizione lievemente defilata. La risposta ospite arriva al 28’ con Calabrese ma l’istinto di Giannetta “mura” la conclusione. Al 12’ della ripresa, Urso è abile ad inserirsi sul filo del fuorigioco e a raddoppiare, mentre Casciaro sfiora il tris colpendo in pieno la traversa. Poi più nulla, tranne il serio infortunio occorso a Lorenzo Piccinno e l’esordio ufficiale di Francesco Ruggeri.
SECLÌ–COPERTINO 6-6
SECLÌ: Maccagnano, Suppressa, Rizzello, Greco, Tundo, Giannotta, Mangia (Suppressa), Migali, Buccella (Cuppone), Andronico, De Leo. All. Cardinale.
COPERTINO: Bruno, Pinto, Sterlicchio, Stifanelli (Alemanno), Perrone, Renis, Notaro, Ndiaye, Spagnolo, Frisenda, Bernardo. All. Renis.
ARBITRO:Compagnone di Brindisi.
RETI: 5’ pt e 45’ Mangia, 7’ Bernardo (r), 20’ Andronico, 23’ e 40’ Bernardo; 5’ st Andronico (r), 14’ Cuppone, 23’ Spagnolo, 32’ Frisenda, 42’Mangia (r), 45’Bernardo (r)
NOTE: espulso Andronico.
Pareggio con 12 gol tra il Seclì e Copertino. Risultato da guiness dei primati quello arrivato al termine di una partita fuori da ogni schema, tra rigori, due per parte quelli assegnati dall’arbitro, i quattro gol personali di Bernardo, la tripletta di Mangia e la doppietta di Andronico, poi espulso nei minuti finali del match. Il pareggio definitivo dei rossoverdi in trasferta arriva allo scadere del tempo regolamentare.
MONTERONI–SANARICA 3-2
MONTERONI: Bortone, Quarta Gabriele ’90 (Diaw Papa), Quarta M., Errico (Petrelli), Caione, Saracino (Quarta F.), Lamusta (Diane), Mello, Taurino, Quarta Gabriele ’00 (Kemani), Sgambati. All. Manca.
SANARICA: Cagliuli, Marsano (Fiorentino), Natali, Catamo, Darry, Carrozzo, Ruggeri, Serra, Calabrese (Russo), Todaro, Guida (Fracasso). All. De Iaco.
ARBITRO: Piscopiello di Lecce.
RETI:17’pt Ruggeri, 40’Sgambati; 9’st Carrozzo, 14’e 45’Taurino.
Vittoria importante per il Monteroni. L’undici allenato da Massimo Manca supera in rimonta un coriaceo Sanarica e sale a quota 24 punti in classifica.
Merito agli ospiti, fanalino di coda del torneo di Prima Categoria, che vendono cara la pelle. Sanarica in vantaggio con Ruggeri, Sgambati sigla i pari in chiusura di primo tempo. La ripresa si apre con il nuovo vantaggio giallonero, la rete è di
Salvatore Carrozzo. La reazione del Monteroni è veemente e si concretizza nella doppietta personale di Mirko Taurino.
SOLETO–REAL GALATONE 1-2
SOLETO: Calò, Candito, Marra, Zollino L., Antico, Zollino A. (Stanca), Scarpa, Schito, Alessandrì, Attanasi Al., Cuna. All. Inglese.
REAL GALATONE: Carretta, Spedicato, D’Amore, Aluisi, Cazzato, Ungaro, Calò (Spagnolo), Kone, Negro (Della Rocca), Scigliuzzo (D’Armento), Carrozza (De Matteis). All. Carpentieri.
ARBITRO: Scapati di Taranto.
RETI: 3’st Carrozza, 15’Calò, 36’Zollino L.
Colpo in trasferta per il Real Galatone. La compagine guidata in panchina passa di misura sul campo del Soleto e tiene i piedi saldi nella pancia della classifica. Momento complicato per i padroni di casa, che pagano in maniera pesante le
numerose assenze. Succede tutto nella ripresa, dopo che nei primi 45’ di gioco era stato il Soleto a tenere il pallino del gioco. In apertura di seconda frazione, Carrozza finalizza al meglio un contropiede, Calò raddoppia. Il colpo di testa di Lorenzo
Zollino rianima il Soleto che non raddrizza però il risultato.
La classifica:
45 Virtus Matino
43 Manduria
39 Veglie
31 Virtus Lecce, Città di Racale
28 Poggiardo, Atletico Veglie
26 Capo di Leuca
24 Copertino, Seclì, Real Galatone, Futura Monteroni
23 Memory Campi
16 Soleto, Leverano Calcio
4 Sanarica
I marcatori:
16 reti: Protopapa (Virtus Lecce, 1 su rig.)
12 reti: Riezzo (5 su rig., Manduria), Gabrieli (Virtus Matino, 3 su rig.),
11 reti: Franza (Veglie), Alessandrì (Soleto-Matino, 3 su rig.), Mangia (Seclì, 1 su rig.),
10 reti: Caraccio (Memory Campi, 1 su rig.), Lillo (Veglie), Minelli (Manduria-Latiano, 1 su rig.),
9 reti: Coppola (Capo di Leuca),
8 reti: Gabrieli (2 su rig., Virtus Matino), Pirelli (Capo di Leuca), Di Donato (Atletico Veglie), Manisi (Virtus Matino),
7 reti: Capone (Città di Racale, 2 su rig), Nocita (Leverano), Bernardo (Copertino, 2 su rig.)
6 reti: De Luca (Copertino, 3 su rig.), Mij (Città di Racale), Ferrara (Memory Campi)