Una delle più belle sorprese della stagione: lo juniores Giuseppe Conte
Otto vittorie e un pareggio negli ultimi nove turni, con 21 reti all’attivo e 8 al passivo. L’ultimo “neo” risale al 9 dicembre scorso (2-3 in quel di Leverano), in pieno mercato di riparazione, quando qualche elemento forse aveva già la mente rivolta alla squadra in cui si sarebbe trasferito.
La marcia del Manduria di mister Lorenzo Leone procede col vento in poppa. E’ secondo in classifica, alle spalle della corazzata Virtus Matino: anche alla squadra di mister Antonio Toma le ultime otto giornate hanno fruttato otto vittorie e un pareggio (con 34 reti all’attivo e 7 al passivo).
«Sarà un duello che, probabilmente, sarà deciso solo dall’esito degli scontri diretti» le parole del presidente Elio Palmisano. «Crediamo di aver trovato l’assetto giusto per la nostra squadra, che, peraltro, è anche ai quarti di finale di Coppa Puglia, con ambizioni di raggiungere le semifinali».
Nella rosa biancoverde la lieta “sorpresa” è rappresentata da Giuseppe Conte, classe 2001, centrocampista tarantino. Ingaggiato per far parte della juniores, è ben presto diventato una colonna portante della prima squadra.
«Ho iniziato a giocare al calcio con il Centro Jonico» si presenta Conte. «Poi ho indossato le casacche dei settori giovanili del Real Taranto, dei Delfini Jonici e dell’Hellas Taranto. Il ruolo più congeniale alle mie caratteristiche? E’ quello che mi ha affidato mister Leone sin dal suo arrivo: dietro la punta o seconda punta».
Per Conte, al primo campionato di categoria, quella attuale è sicuramente una stagione importante. E’ classe 2001, per cui potrebbe essere corteggiato, in estate, anche dalle squadre di Promozione ed Eccellenza, alla ricerca di validi juniores.
«I miei programmi? Vivo alla giornata» afferma Conte, un ragazzo che sembra già maturo. «Mi piacerebbe, però, vincere il campionato con il Manduria e restare anche in Promozione con il club del presidente Elio Palmisano».