Tutti i tabellini delle partite. Riezzo capocannoniere del girone con 18 centri
Desiderio esaudito: il Manduria passa a Monteroni (4-2) e il Matino pareggia con il Veglie.
I biancoverdi di mister Lorenzo Leone agganciano i salentini allenati da Antonio Toma ed entusiasmano i tifosi biancoverdi. Primato non casuale: il Manduria è la squadra che ha vinto di più nel girone (18 successi in 24 turni), ha il secondo attacco (63 reti, in media 2.6 a partita) e la quarta miglior difesa del torneo (29 gol al passivo).
Ma ora il campionato entra nel vivo. Il Manduria domenica è atteso dal testa-coda con il Sanarica: 3 punti, insomma, in saccoccia. Il Matino sarà ospite del Soleto, penultimo in classifica. La situazione non dovrebbe mutare, insomma, sino alla domenica successiva, quando il Matino ospiterà il Manduria: saranno sicuramente questi 90 minuti a decidere il campionato.
I tabellini:
MATINO-VEGLIE 2-2
MATINO: Gabrieli U., Errico, Tundo A., Riccio, Seclì, Presicce, Pellè (Rosafio), Tundo E., Gabrieli E., Manisi, Garcia. All. Toma
VEGLIE: Liaci, Vadacca (Calasso) (Bayo), Zecca (Diallo), Sambati (Ghazi), Bergamo, Cofano, Bruno, Baba, Franza, Lillo, Carrozzo (Jarjue). All.: Tondi
ARBITRO: Lupelli di Bari.
RETI: 23’pt Lillo, 1’st Garcia, 6’st Garcia, 38 ‘st Franza
Pareggio e tensione in una delle partite-chiave per le sorti del campionato. Il Matino cerca la vittoria per recuperare al passo falso di domenica scorsa contro il Capo di Leuca; gli ospiti inseguono i tre punti per aggrapparsi all’ultimo treno che potrebbe portare alla promozione diretta. Ne viene fuori una gara maschia, combattuta, che nel finale ha vissuto momenti di alta tensione tanto da indurre il direttore di gara ad operare una momentanea interruzione per gli animi esagitati scaturiti dal definitivo pari vegliese.
Lillo porta in vantaggio gli ospiti al 23’, il Matino fissa il sorpasso in apertura di ripresa con la doppietta di Garcia dopo aver sprecato nel primo parziale almeno quattro palle-gol ed un calcio di rigore (tirato da Gabrieli). Franza fa 2-2 al 38’ su corta respinta della difesa matinese, poi il nervosismo prende spazio in campo e sugli spalti. Tutto poi rientra al 90esimo.
FUTURA MONTERONI- MANDURIA 2-4
MONTERONI: Bortone, Caione, Quarta Mass., Quarta G. (Saracino), Quarta F. (Colonna), Errico (Vadacca), Petrelli, Buonfrate (Mello), Taurino, Quarta G., Diaw (Sgambati). All.: Manca
MANDURIA: Anastasia, Mero, Gallone, Erario, Calò, Danese, Riezzo (Pisello), Arcadio, Minelli (Perrucci), Conte (Nodriano), Zaccaria, All.: Leone.
ARBITRO: Cianci di Bari
RETI: 4’ pt Riezzo, 32’ pt Riezzo, 42’ pt Riezzo (rig.), 18’ st Taurino, 34’ st Saracino, 39’ st Perrucci
Vince il Manduria, ma la Futura Monteroni non sfigura al cospetto della più quotata avversaria. Primo gol di netta marca locale, con la squadra di Lorenzo Leone che chiude il parziale avanti sul 3-0 per la tripletta di Nanni Riezzo, in gol al 4’ (su punizione), al 32’ (tiro ad incrociare di sinistro) e al 42’ (su calcio di rigore). La reazione del Monteroni produce frutti al 18’ della ripresa, quando Taurino trafigge Anastasia sfruttando l’assist millimetrico di Vadacca. I biancazzurri spingono ancora e con Saracino (di testa, su calcio d’angolo) al 34’ riducono ancora lo svantaggio.
Il Manduria riprende le redini del gioco e con Perrucci arriva il 4-2 al 39’.
REAL GALATONE-VIRTUS LECCE 1-0
REAL GALATONE: Costante, Spagnolo, Spedicato, Rizzo, Saljaj (Negro), Aluisi, Gatto, De Matteis (Calò), Scarciello (Fattizzo), Scigliuzzo, Carrozza. All. Carpentieri.
VIRTUS LECCE: Bracciale, Camassa, Merico (Zecca), Giannone I., Paladini, Antonazzo, Greco (Giannone II), Dettù (Palermo), Protopapa, Montinaro, Di Nunno (Riezzo). All. Corvaglia.
ARBITRO: Palermo di Bari.
RETE: 30’st De Matteis.
Punti preziosi per allontanarsi sensibilmente dalla zona-play out, quelli conquistati dal Real Galatone, grazie al successo casalingo di misura conquistato nel match disputato contro la Virtus Lecce. La svolta della partita è arrivata nella seconda metà della ripresa quando, al 30’, De Matteis ha trafitto Bracciale, realizzando il gol che, alla fine, ha permesso al complesso allenato da Carpentieri di imporsi su quello guidato da Corvaglia. Sbloccato il risultato, il Real ha badato ad amministrare la contesa, riuscendo a condurre in porto una vittoria importantissima.
RACALE-CAMPI 3-2
CITTA’ DI RACALE: Casalino, Coppola, De Florio, Casto, Inguscio, Natale (Fiorenza), Margarito, Preite, Mij (Savino), De Pietro, Gerundio. All. Mauro.
MEMORY CAMPI: Borrelli, Errico, Culiersi (Lamin), Marasco, Calabrese, Tommasi, Caraccio, Commendatore (Godwin), Friscina, Maci Cosimo, De Marco (Presicce). All. Maci Cristian.
ARBITRO: Mancini di Brindisi.
RETI: 5’pt Margarito, 1’st Caraccio, 2’st e 8’st Casto, 20’st Godwin.
La Città di Racale ha superato per 3-2 la Memory Campi e si è issata in quarta posizione. L’undici guidato da Mauro ha rotto gli indugi al 33’, centrando la traversa con una conclusione di Casto. Due minuti dopo, i locali sono andati in rete con Margarito, di testa, su cross di De Pietro. In avvio di ripresa, al 1’, Caraccio ha pareggiato per il complesso ospite, ma al 2’,
Casto ha riportato in vantaggio il Racale, favorito da un rimpallo, per poi realizzare il terzo gol all’8’. Al 20’, Godwin ha siglato il secondo centro della Memory.
SANARICA-POGGIARDO 1-3
SANARICA: Panico, Carrozzo, Natali, Darry, Montagna, Ruggeri, De Pascali. Serra, Malespina (Guida), Todaro, Odigie (Marsella). All.: De Iaco
POGGIARDO: Giannetta, Longo, Tampano, Desiderato, Piccinno, Chiri (Ingletto), Corvaglia (Piccinno L.), Piccinno T. (Ruggeri), Marti, Pascuttini, Malorgio. All. Mitri
ARBITRO: Giacomo Scorrano di Lecce
RETI:26’pt Corvaglia, 27’pt Piccinno, 20’st Guida, 22’st Malorgio.
NOTE: espulso Serra al 40’st
Il Sanarica perde in casa contro il Poggiardo e vede spegnersi le residue speranze di salvezza attraverso la coda play out. Le prime mosse sono di marca locale, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti. Corvaglia (al 26) e Piccinno (al 27’) fanno 2-0
con due azioni fotocopia in ripartenza su errore a centrocampo dei giallo-neri. Nella ripresa Todaro fallisce in apertura, Guida accorcia le distanze al 20’ sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 22’ il definitivo 3-1 ospite con Malorgio su calcio piazzato.
ATLETICO VEGLIE-COPERTINO 0-0
ATLETICO VEGLIE: Leccese, Magliani, De Mitri (Mohamed), Sanha, Gatto, Pendinelli, Spedicato (Spagnolo), Pizzileo (Bisconti), Catalano, Lupo, Piumetto. All. Calabrese.
COPERTINO: Bruno, Pinto, Sterlicchio, Renis, Causio, Ndiaye, Notaro, Spagnolo (Stifanelli), De Luca, Frisenda, Bernardo. All. Renis.
ARBITRO: Nasca di Bari.
Pareggio senza gol tra Atletico Veglie e Copertino. Al termine di una partita combattuta e di buona qualità, le due squadre portano a casa un punto utile alle rispettive classifiche. Primo tempo di marca locale, Bruno è attento in almeno un paio di
occasioni. Sul finire di tempo, l’Atletico recrimina per un contatto dubbio in area di rigore avversaria. Anche nella ripresa, il match resta gradevole, ma il risultato non si schioda dallo 0-0 di partenza. Tra una girandola di cambi, si arriva allo scadere,
quando l’occasione buona al Copertino: i rossoverdi non capitalizzano una ripartenza importante.
LEVERANO-SECLÌ 2-1
LEVERANO CALCIO: Colapietro, Versace, Martina, Rollo, Nestola, Pati, Blasi, Podo (Turco), Nocita (Cazzella), Lezzi, Guastella (Taurino). All. Russo.
SECLI’: Consiglio, De Leo, Greco P. (Suppressa), Greco A., Tundo (Mariano), Zollino, Mangia, Migali, Buccella (Giannotta), Andronico, Cuppone. All. Cardinale.
ARBITRO: Leopizzi di Lecce.
RETI: 12’pt Nocita, 35’pt Martina; 9’st Greco Alessio.
Aggiudicandosi per 2-1 il match interno disputato contro il Seclì, il Leverano Calcio ha messo altro fieno in cascina nell’ottica della conquista della salvezza diretta, agganciando a quota 26 l’Atletico Veglie e portandosi ad una sola lunghezza dal Monteroni. Il team diretto da Russo ha fatto centro al 12’ del primo tempo con Nocita e poi ha insistito, pervenendo
al raddoppio al 35’, grazie ad una rete firmata da Martina. Nel secondo tempo, al 9’, il Seclì ha ridotto le distanze con Alessio Greco, ma non ha poi avuto la forza per riequilibrare le sorti della gara.
CAPO DI LEUCA-SOLETO 3-1
CAPO DI LEUCA: Panico, Costantini (Petracca), Scorrano, Caracciolo, Palese, Melle (Fino), Coppola (Piccinni), D’Amato (Ferraro), Calabrese (Belfiore), Monteduro, Pirelli. All. De Giuseppe. 12 Toscano, Petracca, De Giorgi, D’Ippolito, Ferraro, Martena, Piccinni, Belfiore, Fino.
SOLETO: Calò, Congedo, Marra, Zollino, Panico, D’Amico, Stapane, Stanca, Cuna, Dettù, Kourouma (Palumbo). All. Inglese.
ARBITRO: Barba di Brindisi
RETI: 2’pt e 16’Calabrese, 28’Pirelli (r), 40’Cuna.
NOTE: espulso Fino.
Il Capo di Leuca batte il Soleto e sale in classifica. Vittoria casalinga al cospetto di una avversario invischiato nella bassa classifica. Protagonista il bomber Antonio Calabrese, bravo con la sua doppietta a indirizzare il match a favore dei padroni di
casa. Sergio Pirelli chiude in maniera definitiva i conti realizzando un calcio di rigore concesso dal direttore di gara. Il Soleto non si arrende e accorcia le distanze in chiusura di prima frazione con Cuna.
La classifica:
55 Virtus Matino, Manduria
50 Veglie
38 Città di Racale
37 Poggiardo
36 Virtus Lecce
35 Copertino
34 Seclì
33 Capo di Leuca
31 Real Galatone
30 Memory Campi
27 Futura Monteroni
26 Atletico Veglie, Leverano Calcio
20 Soleto
5 Sanarica
I marcatori:
18 reti: Riezzo (7 su rig., Manduria)
17 reti: Caraccio (Memory Campi, 1 su rig.),
16 reti: Protopapa (Virtus Lecce, 1 su rig.), Gabrieli (Virtus Matino, 3 su rig.)
13 reti: Mangia (Seclì, 1 su rig.),
12 reti: Minelli (Manduria-Latiano, 2 su rig.), Franza (Veglie),
11 reti: Alessandrì (Soleto-Matino, 3 su rig.), Lillo (Veglie),
10 reti: Nocita (Leverano), Pirelli (Capo di Leuca, 2 su rig.),
9 reti: Coppola (Capo di Leuca), Manisi (Virtus Matino), Garzia (Virtus Matino)
8 reti: Di Donato (Atletico Veglie), Zaccaria (Manduria), Casto (Città di Racale), Calabrese (Capo di Leuca),
7 reti: Capone (Città di Racale, 2 su rig), Bernardo (Copertino, 2 su rig.), De Luca (Copertino, 3 su rig.)
6 reti: Mij (Città di Racale), Ferrara (Memory Campi), Andronico (Seclì, 4 su rig.), Bayo e Carrozzo (Veglie), Taurino (Fiamma Monteroni)