Arriva l’auspicata svolta nella gestione dei beni archeologici di Manduria
La commissione straordinaria ha deciso di affidare in gestione il parco archeologico e i due musei (quello archeologico dell’ex convento degli Agostiniani e quello civico dell’ex convento delle Servite). Avendo acquisito il parere favorevole della Soprintendenza ed essendo ormai in arrivo la stagione estiva, che porta con sé tanti turisti, l’obiettivo della commissione straordinaria è ora quello di consegnare i tre beni nel più breve tempo possibile (ma nel bando, scaricabile dal portale non è indicata il termine ultimo per presentare le candidature), e per un periodo di due anni, prorogabile a tre.
Indicati i requisiti necessari per concorre alla gestione di parco e musei.
«Sono ammessi soggetti le associazioni culturali e/o gli operatori economici attivi nel settore della cultura di cui all'art. 45 del d.lgs. 50/2016, in forma singola o raggruppata. E’ indispensabile la presenza nello staff di gestione di risorse umane con profili professionali afferenti i servizi gestionali del bene culturale in oggetto, acquisiti anche attraverso attività di guida presso parchi, musei e/o attrattori analoghi, in particolare: un archeologo specializzato, almeno 2 soggetti con abilitazione per l’esercizio della professione di guida turistica e di accompagnatore turistico; almeno 2 soggetti di comprovata capacità e conoscenza della lingua inglese.
Gli addetti al servizio di accompagnamento dovranno avere un’ottima e approfondita conoscenza del Parco e dei Musei e dovranno costantemente dimostrare serietà, professionalità e sicurezza nell’esprimere, in modo corretto ed esauriente, ogni notizia relativa ai medesimi beni».
Il Comune riconoscerebbe all’affidatario solo i proventi derivanti dai ticket per la fruizione del parco e dei due musei, peraltro anche indicati nella delibera: 3 euro a persona per il parco archeologico e per il museo archeologico; 2 euro a persona per il museo civico. Crediamo, però, che, almeno per il primo anno, il Comune dovrebbe garantire anche la pulizia del parco archeologico dalle erbacce infestanti. Una spesa iniziale di non poco conto per una cooperativa o una società che potrà contare su entrate (è molto presto per parlare di utili) solo a partire da giugno o luglio.
La commissione straordinaria specifica, inoltre, che «il servizio di guida con operatore abilitato e qualificato dovrà essere rapportato al prezzo d’ingresso e non potrà essere superiore, a persona, alla maggiorazione del 60% del ticket».