La vittoria sfugge solo al 39’ della ripresa
DON BOSCO MANDURIA-MASSAFRA 4-4
DON BOSCO MANDURIA: Sagace, Cazzolla, Massaro; Distratis, Massimo, Buccolieri; Mascia, Fistetto, De Pascalis, De Nitto, Kamara. All.: Sportelli. A disp.: 12 Di Lauro, 14 Stefanelli, 15 Scarafile, 16 Saracino, 17 Palmitessa, 18 Stranieri, 19 Alfarano.
MASSAFRA: Ricci, Coronese, De Vincenzo; Anfane, Riformato, Bruno; Lentini, Marraffa, Camara, Turi, Presicci. All.: Minosa. A disp.: 12 Chiefa, 13 Alfieri, 14 De Marinis, 15 Santovito, 16 Greco, 17 P. Masciullo, 18 G. Masciullo, 19 Celini.
ARBITRO: Caldarulo di Bari.
RETI: p.t. 23’ Camara; 28’ Turi su rig.; 38’ De Pascalis; 45’ Kamara; s.t. 18’ Camara; 28’ Kamara; 32’ Cazzolla; 39’ Anfane.
NOTE: ammoniti Bruno e Turi.
MANDURIA – Al Don Bosco la vittoria sfugge sui titoli di coda. Partita rocambolesca e ricca di reti nella giornata che sancisce la matematica retrocessione della squadra manduriana, che, nonostante il campionato sia compromesso da diverse settimane, continua a lottare ogni domenica per orgoglio e dignità.
Il pareggio con il Massafra fotografa per certi versi l’andamento del torneo del Don Bosco, spesso vicino al risultato, che poi, per una ragione o per l’altra, è sfumato.
Avvio di gara di marca Don Bosco. Ma è il Massafra a passare al primo affondo con una rete del cannoniere Camara. Pochi minuti e gli ospiti raddoppiano con Turi dal dischetto.
Partita finita? Affatto. Il Don Bosco continua a lottare, riuscendo a riportarsi in parità prima dell’intervallo, grazie alle reti di De Pascalis al 38’ e di Kamara al 45’.
In avvio di ripresa, Massafra di nuovo in vantaggio con Camara. Impennata d’orgoglio del Don Bosco, che pareggia con Kamara al 28’ e passa in vantaggio per 4-3 grazie alla rete, al 32’ di Cazzolla.
Quando i tifosi pensavano di festeggiare una vittoria che rendesse meno amaro il distacco dalla categoria, ecco, al 39’, il pareggio per il definitivo 4-4, di Anfane.