Oltre 200 gli attori coinvolti nella rievocazione della Passione
Domenica 14 aprile, alle ore 18, si riaccenderanno i riflettori sulla rievocazione storica itinerante della “Passio Christi Freganianum”, giunta ormai alla X edizione. Evento rievocativo degli ultimi momenti trascorsi in vita da Gesù Cristo. E dopo il successo dello scorso anno, presso il Comune di San Giorgio Jonico e il Comune di San Marzano di S. Giuseppe, la PassioChristiFreganianum ritornerà nel proprio centro urbano d’origine.
Una performing art condivisa per le vie e nei luoghi più significativi del centro storico del Comune di Fragagnano con progetto artistico a cura dell’associazione Terra Nostra.
Fin dalle prime luci dei freddi mesi autunnali, nel cuore del piccolo borgo di Fragagnano, la macchina organizzativa del singolare evento rievocativo della Passione Vivente è in fervore per realizzare e promuovere un evento tragico ma al contempo toccante. Col “Passio Christi Freganianum” si intende concretizzare la sofferenza e l’interminata agonia di Gesù Cristo, che hanno portato alla sua morte. Insieme all’incarnazione e alla successiva risurrezione, scrive uno dei due grandi misteri della storia e della letteratura del Cristianesimo Antico. Le storie della Passione di Cristo, in latino, dunque, Passio Christi traggono, umilmente, origine dai Vangeli.
Gli ultimi avvenimenti della “Passio Christi ” vengono ancora oggi celebrati e concretizzati dai cristiani di tutto il mondo nella cosiddetta “Settimana Santa”, settimana che precede la Santa Pasqua. La sacra rievocazione sarà resa possibile grazie al contributo spontaneo di ogni singolo cittadino e dei diversi partners coinvolti, che come in una grande famiglia allargata, hanno donato il proprio ausilio, messo in opera dall’associazione di promozione socio-culturale “Terra Nostra ” di Fragagnano, di cui è presidente Orazio Surgo. Ogni anno Terra Nostra è impegnata in un percorso di promozione del tema legato alla Settimana Santa, finalizzato alla salvaguardia delle molteplici espressioni del teatro a cielo aperto, del messaggio salvifico di Cristo e della Passione, valorizzandone i patrimonio culturale immateriale della comunità locale. Un progetto toccante, emozionante e soprattutto ben strutturato ispirato, liberamente, ad alcune delle più significanti pellicole cinematografiche, come “Gesù di Nazareth” di F. Zeffirelli, “The Passion” di M. Gibson e “A.D. La Bibbia Continua” di R. Downey e M. Burnett.
Da come affermano gli organizzatori, quello di quest’anno sarà un progetto molto difficile da portare in scena, proprio perché la battitura, redatta nuovamente, presenta nuove sceneggiature particolari ma soprattutto emozionanti, pronte da incantare con estrema dolcezza gli spettatori. La sacra rievocazione storica andrà in scena lungo le vie e vicoli del centro storico della piccola provincia ionica, vie non casuali che saranno teatro anche della tumultuosa Via Crucis, la via della croce, che nostro Signore Gesù ha percorso sotto il peso dell’umanità, illuminata suggestivamente da fiaccole, come simbolo della luce divina, che illumina le tenebre della dannazione, luce che Cristo ha sacrificato per il genere umano. La sacra via terminerà presso una location d’eccezione, l’ancestrale Monte Santa Sofia, sito archeologico di matrice preclassica, da cui il borgo antico di Fragagnano, trae la propria origine antropologica.
Su questa location, avverranno scene molto toccanti e significative tra cui il Dolor Mariae, il Supplicium Christi e …. tanto altro ancora. Gli organizzatori, per ora non svelano le altre novità.
Quest’anno come sottofondo musicale è ormai consuetudine dell’associazione, riproporre alcune colonne sonore cardine della sacra rievocazione, infatti in una delle scene più suggestive e materne, saranno riproposte le note dell’Adagio di Albinoni, brano indiscusso, dolce ma straziante, reinterpretato dalla cantante Federica Fanelli.
Da una nota stampa di Vincenzo Ludovico, responsabile ufficio stampa della macchina organizzativa, si evince la presenza scenica di toccanti e suggestive sceneggiature: la “Flagellatio Christi”, basata sul martirio di Cristo, con dialoghi live totalmente in latino, legato, fustigato e flagellato come il peggiore dei malfattori, scena che avrà luogo al cospetto del settecentesco Palazzo Marchesale, sito in pieno centro storico. “Gesù visto dagli occhi dei fanciulli” è il nome della scena che ha riscosso un interessante successo nella scorsa edizione, basata sull’incontro dei giovani fanciulli con il Messia. “La cacciata dei Mercanti dal Tempio”, è il nome della nuova sceneggiatura della X edizione.
Le vie del centro storico del preistorico borgo di Freganianum saranno invase dalla passione di più di 200 attori non professionisti, che armati di amore, presteranno il loro contributo nel portare in scena codesta rievocazione. Voci fuoricampo, proprio come tour operator, accompagneranno i partecipanti e gli spettatori lungo tutto il percorso facendo da raccordo, commento e narrazione della sacra rievocazione. Un teatro a cielo aperto, dunque, per rivivere l’antico borgo di Fragagnano, sorto tra la fine del ‘200 e gli albori del ‘300.