La squadra manduriana si congeda poi dalla Prima Categoria con un altro successo: 3-2 alla Polimnia (doppietta di Mascia e rete di Granata)
DON BOSCO MANDURIA-POLIMNIA 3-2
DON BOSCO MANDURIA: Sagace, Cazzolla, Saracino (s.t. 1’ Granata); Scarafile, Massimo, Buccolieri (s.t. 21’ Stranieri); Mascia, Distratis, De Pascalis, De Nitto, Kamara (s.t. 18’ Massafra e 30’ Stefanelli). All.: Sportelli. A disp.: 12 Palmitessa; 14 Di Lauro; 19 Alfarano.
POLIMNIA: Torres, Lacitignola, Carusi; Rodane, Gummi, Damiani (s.t. 36’ Zupo); Pellegrini, Di Bari, Pagliara, Benedetti, Romanazzi. All.: Naraccio. A disp.: 14 Costantino.
ARBITRO: Tanzariello di Brindisi.
RETI: p.t. 7’ Damiani su rig.; 37’ e 45’ Mascia; s.t. 30’ Romanazzi; 43’ Granata.
NOTE: ammonito Benedetti.
MANDURIA – Si può vincere anche nel giorno della retrocessione. Non solo sul campo: 3-2 alla Polimnia. Ma anche e soprattutto con i bei gesti, in un momento in cui l’immagine di Manduria è stata scalfita dal brutto episodio di cronaca.
La società del Don Bosco Manduria, di comune intesa con il Latiano (che ha fatto altrettanto), ha deciso di devolvere l’incasso alle famiglie di ammalati di leucemia. Ieri, al “Dimitri”, hanno pagato il biglietto anche i calciatori e i dirigenti. Un grande gesto di solidarietà, che peraltro non è una novità in casa “Don Bosco” (ricordiamo nel periodo delle festività natalizie i doni portati da presidente, allenatore e calciatori ai bambini ricoverati presso l’ospedale di Taranto).
Per la cronaca, c’è da sottolineare come la fine del campionato abbia consentito alla squadra manduriana di conquistare diversi risultati positivi: 8 punti negli ultimi 4 turni.
«Partita giocata a viso aperto da una parte e dall’altra, con numerose azioni da goal per noi e per loro» la dichiarazione di mister Sportelli. «Tutto sommato risultato giusto. Spiace che i risultati positivi e i punti siano giunti solo nell’ultimo segmento di campionato».