Con le sue 47 mila tonnellate, la provincia di Bari è la prima provincia italiana per produzione di ciliegie, raccogliendo il 34% della produzione nazionale
Anticipano l’estate le ciliegie pugliesi, arrivate con un po’ di ritardo sulle tavole per colpa del clima pazzo.
“Le ciliegie Bigarreau, le primizie pugliesi, hanno finalmente fatto capolino, aprendo ufficialmente la stagione delle ciliegie pugliesi che rappresentano oltre 1/3 della produzione nazionale. L’andamento climatico delle ultime settimane non ha favorito la maturazione e la raccolta del prodotto. La varietà Giorgia sarà pronta tra 7/10 giorni e dal 24 maggio in poi sarà pronta la Ferrovia. La produzione regionale pugliese risulta concentrata nella provincia di Bari che da sola rappresenta il 96,4% della produzione regionale”, dice Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Con le sue 47 mila tonnellate, la provincia di Bari è la prima provincia italiana per produzione di ciliegie, raccogliendo il 34% della produzione nazionale e la produzione di ciliegie in Puglia – aggiunge Coldiretti - è pari al 39,8% del totale nazionale. La graduatoria dei prodotti agricoli pugliesi nel contesto nazionale vede al primo posto anche le ciliegie con una superficie di quasi 20.000 ettari, di cui oltre 17.000 della sola provincia di Bari, la quale copre più dell’85% della superficie investita.
“Siamo preoccupati per le previsioni meteorologiche che annunciano forti piogge sin da domani. Stiamo monitorando al contempo l’andamento dei prezzi di mercato – segnala Bernardino Nardelli, presidente di Coldiretti Conversano, una delle aree più vocate – perché spesso a prezzi bassi corrispondono massicce importazioni dall’estero. I consumatori devono accertarsi che venga sempre indicata con un apposito cartello l’origine delle ciliegie che acquistano, per non cadere nell’inganno dei prodotti importati spacciati per Made in Italy”.
Tra i consigli va ricordato che – precisa la Coldiretti - le ciliegie non maturano dopo la raccolta e quindi devono essere acquistate già mature e pronte al consumo. In generale – conclude la Coldiretti - le prime varietà di ciliegie hanno la polpa soffice, poi arrivano anche varietà croccanti. Il loro colore è tipico della varietà, alcune sono mature quando sono rosse, altre assumono una colorazione più scura, tendente al nero a maturazione.
Le ciliegie sono uno dei frutti più amati anche dai più piccini, ma gli adulti le prediligono perché hanno meno calorie di altri frutti. Le ciliegie sono ricche di vitamine, contengono vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Sono inoltre una fonte da non sottovalutare di sali minerali, come ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo.
Presentano, inoltre, oligoelementi importanti, con particolare riferimento a rame, zinco, manganese e cobalto. Le ciliegie contengono melatonina naturale, una sostanza che favorisce il sonno, e sono una fonte di antiossidanti, che aiutano il nostro organismo a contrastare l'invecchiamento provocato dai radicali liberi, conclude Coldiretti Puglia.