Il commissario straordinario Saladino: «Si è provveduto anche alla bonifica, attraverso pulizia e disinfestazione, delle aree del Parco Archeologico delle Mura Messapiche»
Aggiudicata alla cordata manduriana guidata dalla cooperativa “Spirito Salentino” la gara per l’aggiudicazione della gestione del parco archeologico e dei due musei cittadini (quello archeologico e quello civico) per i prossimi due anni.
Ad annunciarlo il commissario straordinario Vittorio Saladino, il quale ha reso noto, in una breve nota, l’esito dei lavori della
commissione di esperti, composta da Serena Strafella, funzionaria archeologa della Soprintendenza Archeologia per le Province di Brindisi, Lecce e Taranto (sarà la presidente della commissione), di Donato Coppola, docente di Archeologia dell’Università di Bari (componente) e di Giovanni Mastronuzzi, docente di Archeologia Classica dell’Università di Lecce (componente). Commissione che ha ritenuto migliore il progetto della cordata manduriana, che era in “competizione” con l’associazione tra imprese composta da Polisviluppo e Museion.
«A breve sarà attivato il servizio per la fruizione del Parco archeologico e dei due musei cittadini» è riportato nella nota del commissario straordinario Saladino. «Si è provveduto anche alla bonifica, attraverso pulizia e disinfestazione, delle aree del Parco Archeologico delle Mura Messapiche. Per la definizione della procedura è stata proficua la collaborazione della Soprintendenza dei Beni Culturali di Puglia e Basilicata.
Sicuramente si tratta di un importante traguardo nella programmazione di valorizzazione, promozione e fruizione di beni culturali della Città di Manduria».
La cordata manduriana, oltre alla capofila Spirito Salentino, è composta da Pro Loco, Vento Refolo, Legambiente, Popularia, Coldiretti e Studio Damatra.