Contro la forte squadra di Pettinicchio, mister Bruno deve rinunciare ad Amadu, Ancora e forse Coccioli. Il Trani schiera l’ultimo arrivato Crisantemo
Ultima gara in esilio per il Manduria: il delicato confronto interno con il Trani del tecnico jonico Pettinicchio si disputerà, a porte chiuse, sul neutro di Laterza.
Alla squadra di mister Bruno viene chiesto di dare un senso alla vittoria di Massafra, cogliendo un risultato positivo anche contro la forte squadra barese, terza forza del campionato. Dopo essere usciti indenni dal confronto con la vice capolista Liberty Molfetta, i ragazzi biancoverdi tenteranno di allungare la striscia positiva.
Non sarà facile, anche per i tanti forfait: mancheranno gli squalificati Amadu e Ancora, e (molto probabilmente) l’infortunato Coccioli. Se non sarà arrivato in tempo l’o.k. alla pratica di tesseramento dello juniores Di Lonardo, la formazione sarà un rebus per mister Bruno. Quasi certo il rilancio di Rosciglione a centrocampo: per l’atleta siciliano si tratta di una prova d’appello. In difesa, se non ci sarà Di Lonardo, in ballottaggio per una maglia ci sono Ferrara e Manograssi. Sempre che Bruno non decida di arretrare un centrocampista. In avanti certi della riconferma De Nicola e Micca. Come terzo attaccante ballottaggio fra Escobar e Nobile.
Da Trani arriva intanto notizia dell’ingaggio di Pietro Crisantemo, attaccante campano nato nel 1985 ad Angri, con trascorsi in serie C (Juve Stabia e Sorrento) e serie D con il Neapolis, Campobasso, Pomigliano, Angri nel 2006/07, stagione in cui è riuscito a raggiungere la doppia cifra di 10 gol.
A dirigere la gara sarà Pierluigi Mazzei di Brindisi, fra i “fischietti” più utilizzati in Eccellenza (ha già arbitrato, quest’anno, Maglie-Trani 0-3). I suoi collaboratori di linea saranno Michele Savino e Giovanni Maria Labellarte della sezione di Foggia.
La probabile formazione (4-3-3): Negro; Ferrara (Manograssi), Buono, Potì, Calò; Cocciolo, Cimino, Rosciglione; De Nicola, Escobar, Micca.