Ora è caccia ai colpevoli
La carcassa di un gatto decapitato sconvolge il paese, in un pomeriggio di festa. Lo scorso 13 giugno, il corpo di un gatto bianco è stato rinvenuto senza testa in via Vittorio Emanuele III da alcuni passanti, i quali lo hanno segnalato all’Oipa, l’Organizzazione Internazionale per la protezione degli Animali.
È intervenuto subito un delegato, Andrea Caricato, il quale ha prontamente allertato le autorità sanitarie competenti. Ma, purtroppo, a causa di un’iniziativa festiva che aveva sovraffollato il centro, l’intervento della Asl è stato ritardato, così che il sindaco, in via d’emergenza, ha lasciato agli operatori ecologici il compito di rimuovere la carcassa della povera bestiola.
Subito si sono rincorse le ipotesi sull’accaduto: da una bravata di pessimo gusto ad una iniziativa macabra (anche perchè la testolina non è stata ritrovata). Potrebbe essere stata semplicemente l’aggressione di uno o più cani, un fatto assolutamente non insolito, soprattutto tra randagi.