Si chiama Elisa Imperiale ha 28 anni ed è schiacciatrice
La Nazionale di pallavoliste sorde sale sul tetto d'Europa: tra loro c'è anche una tarantina. Il suo nome è Elisa Imperiale, classe 1991, schiacciatrice e new entry tra le campionesse, è nata e cresciuta in Puglia. Si tratta della prima medaglia d’oro nella storia della nazionale: la vittoria è arrivata a Cagliari, dove le ragazze della coach Alessandra Campedelli hanno vinto con un netto 3-0 contro la Russia nella finale degli Europei femminili.
Elisa, gravemente sorda dalla nascita, ha subito un intervento da piccola in cui le hanno impiantato delle protesi: grazie ad esse sente e parla regolarmente. Sin da piccola ha dimostrato grande propensione al volley: ha mosso i primi passi nella Ideal Talsano, passando poi nelle giovanili e nella serie C con il Massafra e il Mesagne, fino ad approdare con il Taranto in Serie B 2. Diplomatasi all'istituto tecnico informatico, si è laureata al Politecnico di Bari in ingegneria elettronica. Poi due anni fa, insieme al suo ragazzo si è trasferita a Milano dove ha iniziato a lavorare come ingegnere.
Qui ha iniziato a giocare nella prima divisione del Vizzolo per poi entrare nel Gruppo Sportivi Sordi di Alba (Piemonte) finché non è stata chiamata in Nazionale come esordiente. L'ingresso di Elisa nella squadra ha portato davvero fortuna visto che durante tutto il torneo, la Nazionale italiana ha perso un solo set nella partita inaugurale contro la Polonia. L’ultimo grande risultato della nazionale di pallavolo della Fssi, la Federazione sport sordi Italia, era stato un secondo posto agli Europei del 2011.