Intanto nelle Riserve continua il monitoraggio scientifico della fauna selvatica e delle nuove nidificazioni
All’interno del bosco “Cuturi”, nel cuore della natura e delle Riserve Naturali, una grande festa per il rilascio di decine di esemplari selvatici, in particolare di avifauna, curati e riabilitati dal personale dell’Osservatorio Faunistico Regionale, in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari.
Un rito che si ripete periodicamente e che richiama, ogni volta, centinaia di bambini entusiasti per la possibilità di vedere da vicino, conoscendoli meglio, tanti esemplari diversi di fauna selvatica e di assistere ad un momento sempre emozionante: il loro rilascio e, quindi, il loro ritorno alla libertà.
«In questa fase, è in atto il monitoraggio scientifico della fauna selvatica e delle nuove nidificazioni» rende noto il direttore delle Riserve Naturali, Alessandro Mariggiò, presente al rilascio dei circa cinquanta esemplari di animali insieme al veterinario, dott. Patrizio Fontana, responsabile del Centro Territoriale di Primo Soccorso della Fauna Selvatica Omeoterma «Forse anche grazie alle condizioni meteo favorevoli, le nidificazioni, all’interno delle Riserve, sono aumentate sensibilmente. Questo incremento di nidi è anche alla base del recupero di tanti pulli in difficoltà, che curiamo e rimettiamo in libertà.
Abbiamo rilasciato in natura numerosi esemplari selvatici, recuperati non solo dal nostro centro. Ad esempio alcuni ricci appena nati trovati nel cortile della cantina Produttori Vini di Manduria. Oltre ai ricci, vi erano, come fauna terrestre, anche le volpi. Per l’avifauna invece sono stati rilasciati numerosi esemplari di assioli, civette, falchi grillai, colombi, gufi e barbagianni».
Alla cerimonia di rilascio in libertà della fauna selvatica hanno preso parte anche i consiglieri regionali Giuseppe Turco e Luigi Morgante, nonché il dott. Luigi Scipioni, uno dei tre Commissari straordinari del Comune di Manduria.
«La Puglia tutela il suo ambiente» prende atto il consigliere regionale Giuseppe Turco, che vediamo nella foto. «Una bella giornata all’insegna della natura e della sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente e del paesaggio. Le nostre Riserve regionali sono un patrimonio immenso, un laboratorio di buone pratiche e di educazione civica.
La presenza di tanti bambini a questo evento dimostra quanto sia indispensabile insistere su progetti e campagne informative che mirano a far conoscere ai nostri ragazzi l’importanza degli habitat naturali, responsabilizzando al rispetto della fauna e della flora».