martedì 26 novembre 2024


13/07/2019 06:21:52 - Manduria - Attualità

Lo dichiara Francesca Franzoso, consigliera regionale di Forza Italia

 

«Il doppio peso di Emiliano sui punti nascita nella nostra regione: ha difeso quello di Bisceglie e ha invece condannato a morte quelli di Grottaglie e Manduria».

Lo dichiara Francesca Franzoso, consigliera regionale di Forza Italia.

«Il frenetico attivismo di Emiliano per scongiurare la chiusura del punto nascite di Bisceglie dimostra che davanti alla volontà politica di salvare un reparto, non c’é diktat ministeriale che tenga. Per Manduria prima e Grottaglie poi non è andata così. Taranto non ha Santi in paradiso. Per la brutale disattivazione dei nostri punti nascita, Emiliano non ha mosso un dito: nel primo caso per riaprirlo, nel secondo per mantenerlo. Anzi. Di fronte alle proteste e alla rivolta di cittadini, sindaci, medici e sindacati, il governatore ha sempre fatto spallucce, opponendo l’ineluttabilità del decreto ministeriale 70.

Ma evidentemente per Emiliano in campagna elettorale tutto è possibile.

In provincia di Taranto sono stati chiusi, senza colpo ferire, nell'ordine: il punto Nascita di Manduria, nel 2012 nonostante la presenza del  reparto di Rianimazione; e nel 2016 il punto nascite di Grottaglie, reparto da 600 parti l’anno. Il primo caso, oltretutto, ha lasciato scoperta un’area di confine logisticamente carente nei collegamenti con il capoluogo.

Nel secondo caso, invece, il presidente della Regione ha cancellato con un colpo di spugna un reparto eccellente dal bilancio in attivo. A nulla sono valse le rivendicazioni dei territori, di fronte al rude decisionismo di Emiliano. Il dm 70 in quei casi è stato un utile  paravento dietro al quale trincerarsi per stabilire la condanna a morte dei reparti. Oggi lo stesso decreto, per gli amici biscegliesi, è un fastidio da superare con una richiesta di deroga. Avremmo voluto dal Governatore uguale dignità per tutte le province».











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