Oggi si conoscerà il progetto di “Cuore Messapico”
E’ tutto pronto per il taglio del nastro: da questa sera il parco archeologico della civiltà messapica sarà nuovamente fruibile ogni giorno dell’anno. Grazie all’impegno della cordata guidata dalla cooperativa “Spirito Salentino” e composta anche da Pro Loco, Vento Refolo, Legambiente, Popularia, Coldiretti e Studio Damatra (che ha vinto il bando del Comune di Manduria), oltre al parco, ritorneranno ad essere fruibili con regolarità anche i due musei: quello archeologico allocato nell’ex convento degli Agostiniani e quello civico allocato nell’ex convento delle Servite.
La cerimonia di riapertura del parco è prevista per le ore 19. Ci si ritroverà nella chiesetta di Santa Croce per i saluti delle autorità e, particolarmente attesa, per la presentazione del progetto che la cordata “Cuore Messapico” ha presentato al Comune di Manduria.
Progetto che, sicuramente, prevede la collaborazione con altri enti e agenzie che operano in questo settore. Dalle Riserve Naturali, ad esempio, arriva pubblicamente la disponibilità a collaborare.
«In bocca al lupo al “Cuore Messapico” che in questi giorni ha riportato entusiasmo annunciando data di riapertura del parco archeologico Manduria e dei musei che rendono grande la mia cittadina, così ricca di storia!» scrive Alessandro Mariggiò, direttore delle Riserve Naturali, in una nota. «E’ fatta!
Per chi, come me, ha scelto di rimanere per dare un contributo alla propria terra, che si ama, tra salite e discese, questo è il momento di applicare “le buone pratiche” di attenzione!
Ora la rete di promozione e fruizione del territorio finalmente stringe le sue maglie in modo capillare, tra natura e storia! Sono soddisfatto, contento e positivo!
Le Riserve sono al vostro fianco e gioiscono quanto voi per questo nuovo capitolo della nostra vita comunitaria.
Buon inizio!».