Le reti avevano una maglia inferiore a quella consentita, per catturare ancora più pesci
La Guardia Costiera di Otranto ieri ha ispezionato tre pescherecci a strascico nel porto. A bordo c'erano tre reti non consentite poiché avevano una misura di maglia inferiore al minimo consentito, in violazione delle norme nazionali e comunitarie sugli attrezzi da pesca. L'impiego di questi sistemi infatti è un attentato all'equilibrio ecosistemico. Gli attrezzi non conformi sono stati sequestrati e sono state comminate sanzioni pari a 6mila euro. Il pesce è stato sequestrato e donato a due organizzazioni di beneficenza.