In attesa di conoscere l’esito della domanda di ripescaggio in Prima Categoria, il club del presidente don Dario De Stefano, dopo aver ridefinito quadri societari e tecnici, sta già operando nel mercato
Un nuovo arrivo e cinque riconferme per il Don Bosco Manduria.
In attesa di conoscere l’esito della domanda di ripescaggio in Prima Categoria, il club del presidente don Dario De Stefano, dopo aver ridefinito quadri societari e tecnici, sta già operando nel mercato.
Il primo arrivo riguarda un ruolo molto delicato: quello del portiere. Il vice presidente Giovanni Puglia e il direttore generale Antonio Cimino hanno puntato su Denis Polito, che arriva dalla Memory Campi.
«Un ragazzo importante come tutti, ma con un compito fondamentale: Tra i pali ci vuole più determinazione più coraggio più lucidità e lui ha tutto questo» si legge nella pagina fece book del Don Bosco. «Molto forte nei pali, gioca come un calciatore con i piedi, sicuro nelle uscite e determinato nel guidare la squadra da dietro. L’ASD Don Bosco ha scelto lui con fiducia!».
La società manduriana ha piazzato un altro colpo grosso: la riconferma dell’attaccante Francesco De Pascalis.
«Francesco è il terminale offensivo ideale per regalare gioie e goal alla nuova stagione. Cattivo sotto porta, meticoloso nel preparare il match, caparbio, professionista, tutto ciò di cui la Don Bosco aveva bisogno per riscattarsi! Francesco ha l’obiettivo di migliorare le sue 17 reti della scorsa stagione e se ci riuscisse sarebbero soddisfazioni e risultati»
Riconfermati, poi, gli esperti Davide Cazzolla (difensore centrale) e Luca Distratis (centrocampista), altre due colonne portanti della squadra: capitano il primo e vice capitano il secondo.
Hanno infine accettato di restare a far parte del Don Bosco, nonostante vari corteggiamenti, gli juniores Carlo Mascia e Simone Prisciano.