Ricci ha anche cucinato per l’appuntamento «Terrasini Event Night», ideato dallo chef Giuseppe Costa per raccogliere fondi per la ricerca sulla Malattia di Crhon e le malattie croniche dell’intestino
Raccontare l’importanza della cucina e dell’alimentazione «nel» e «con» il paziente oncologico. È l’importante appuntamento che ha visto protagonista la Chef stellata Antonella Ricci di Ceglie Messapica, impegnata in show cooking ai quali hanno preso parte, in prima persona, alcune pazienti in cura presso il Presidio Ospedaliero «Camberlingo» di Francavilla Fontana. Un progetto fortemente voluto dalla dott.ssa Annamaria Miccianza, medico oncologo, promotrice, inoltre, di altri laboratori come quello di bellezza, sempre a favore di pazienti in trattamento oncologico.
«Un progetto non solo di umanizzazione – commenta la Ricci – ma anche un percorso di sana alimentazione dove abbiamo riso, scherzato e fatto in modo che la situazione delicata delle pazienti passasse in secondo piano».
Antonella Ricci sa, infatti, quanto sia importante la materia prima per creare i suoi piatti che, come sottolinea, hanno tutti prodotti del territorio, a «km zero» e, soprattutto, stagionali.
Tanti gli eventi, poi, a carattere benefico che l’hanno vista protagonista insieme al marito, lo chef mauritiano Vinod Sokar. Qualche settimana fa, infatti, insieme ad altre otto stelle del firmamento nazionale della gastronomia, ha cucinato per l’appuntamento «Terrasini Event Night», ideato dallo chef Giuseppe Costa per raccogliere fondi per la ricerca sulla Malattia di Crhon e le malattie croniche dell’intestino. E non più tardi di un mese fa, la coppia ha partecipato al charity event «Buonissimi» che si è svolto a Napoli, ideato e promosso dall’As - sociazione «Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma – OPEN Onlus», con il sostegno della «Fondazione Giuseppe Marinelli». «Mettere il nostro lavoro a sostegno delle buone cause è un nutrimento per la nostra anima ed una speranza per chi soffre», conclude la chef, già direttrice della Med Cooking School di Ceglie Messapica ( ex sede Alma) e parte attiva del «Ceglie Food Festival».
Impegni entrambi arrivati a conclusione nel 2018.