Il programma delle celebrazioni religiosi e dei festeggiamenti civili

Sono iniziati lunedì, con l’esposizione della statua al termine della Messa serale, i festeggiamenti religiosi in onore del santo patrono, San Gregorio Magno. Festeggiamenti che, come ogni anno, vivranno il clou nelle serate del 2, 3 e 4 settembre.

Papa Gregorio, detto papa Gregorio Magno ovvero il Grande (Roma, 540 circa – Roma, 12 marzo 604), è stato il 64º vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica, dal “3 settembre” 590 fino alla sua morte. La Chiesa cattolica lo venera come santo e dottore della Chiesa. Anche le Chiese ortodosse lo venerano come santo. E per Manduria il 3 settembre è festa grossa.

In preparazione della festa, da ieri sera, nella chiesa Madre, ha avuto inizio il settenario: ogni sera, la Messa della 19 è celebrata, a turno, da un sacerdote di una parrocchia della città. Si è iniziato, ieri sera, con il sacerdote della parrocchia intitolata a Santa Gemma Galgani; oggi (mercoledì), sarà il turno della parrocchia di San Michele Arcangelo; giovedì della parrocchia di Santa Maria; venerdì della parrocchia di San Paolo della Croce; sabato della parrocchia di San Giovanni Bosco; infine domenica primo settembre toccherà ad un sacerdote della parrocchia del Rosario.

I festeggiamenti entreranno nel vivo lunedì 2 settembre: alle 19, nel rispetto della tradizione, è in programma la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Oria, mons. Vincenzo Pisanello. Al termine della Messa, il conferimento del tradizionale “Premio San Gregorio Magno”, che viene attribuito ad un manduriano che si è distinto nel campo del sociale, della cultura o dello sport.

Martedì 3 settembre sarà la giornata clou dei festeggiamenti. Le funzioni religiose saranno tre: alle 8, alle 11 e alle 18,30. Al termine di quest’ultima Messa prenderà il via la processione, che attraverserà la seguenti vie: chiesa Madre, via Marco Gatti, via G. L. Marugj; piazza Plinio, via XX Settembre, piazza Vittorio Emanuele, via per Maruggio, via Nicotera, via Lamarmora, via Bell’Acqua, piazza Sant’Angelo, via Roma, corso XX Settembre, piazza Garibaldi, via Mercanti, via Marco Gatti, chiesa Madre.

Mercoledì 4 settembre, alle 19, la Messa di ringraziamento chiuderà le celebrazioni religiose. Al termine della funzione avrà luogo la traslazione della statua del santo patrono nell’omonima cappella.

FESTEGGIAMENTI CIVILI – Lunedì prossimo, 2 settembre, alle 21 saranno accese le luminarie nel centro della città. Seguirà, in piazza Garibaldi, il concerto dell’orchestra di fiati “Franco Erario”, diretta dal maestro Giovanni Durante.

Martedì 3 settembre, alle 21, si esibirà, sempre in piazza Garibaldi, il gran concerto bandistico “Città di Rutigliano” diretto dal maestro Gaetano Cellamare.

Infine mercoledì 4 settembre la festa si chiuderà con il concerto del gruppo “Barbablu”. La serata, presentata da Simona Daversa, sarà aperta dalle esibizioni di Evelyn Petrachi, di Paolo Zaccaria e di Equilibrio 22.