Il riconoscimento quest’anno sarà attribuito al produttore musicale Ferdinando Arnò
Il compositore, arrangiatore e produttore Ferdinando Arnò insignito del riconoscimento “Premio San Gregorio Magno 2019”. La cerimonia di consegna del premio avrà luogo questa sera (lunedì), in chiesa Madre, al termine del solenne Pontificale che segna l’inizio dei festeggiamenti in onore al santo patrono.
Il curriculum vitae di Ferdinando Arnò è straordinariamente ricco di premi e riconoscimenti. Formatosi con i migliori jazzisti del mondo presso il Berklee College of Music di Boston, fin dagli anni Ottanta diviene molto apprezzato come arrangiatore e paroliere per grandi cantanti italiani. Ma il suo estro creativo si sublima con la firma di alcuni brani resi celebri da alcuni spot pubblicitari: nel 2000 si aggiudica il “Mezzo minuto d’oro” per la musica dello spot BMW e qualche anno dopo, nel 2004, la musica per lo spot Telecom è insignita dalla giuria dei Key Award del titolo di “Best Ever Forever Song”.
Ma sono tantissimi i sodalizi artistici di Ferdinando Arnò: da Malika Ayane, per la quale arrangia e produce il brano della sua consacrazione al grande pubblico “Come foglie”, passando per Andrea Bocelli ed Ennio Morricone.
Attualmente si dedica alla sua casa di produzione “Quiet, please!” oltre che alla creazione di campagne di caratura internazionale come l’Expo2015 e la Milano Fashion Week.
ALBO D’ORO - Ad aprire l’albo d’oro, nel 2008, fu il dott. Massimo Tommasino, medico ricercatore, componente dell’Agenzia Internazionale della Ricerca sul Cancro di Lione. Nel 2009 il riconoscimento fu assegnato allo scrittore manduriano Omar Di Monopoli. La prima donna nell’albo d’oro del Premio è stata, nel 2010, la pallavolista Annamaria Quaranta. Nel 2011 è stata la volta di Pierluigi Dimonopoli, direttore di dipartimento di un istituto finanziario svizzero.
La quinta edizione del Premio, nel 2012, è stata assegnata al sub disabile Paolo De Vizzi. L’anno successivo riconoscimento ad Anna Perrone e Nino Ponno per il loro impegno nella casa dell’accoglienza. Nel 2014 fu premiato il campione di handbike Leo Melle. Nel 2015 l’omaggio allo storico locale Elio Dimitri. Quindi, nel 2016, il riconoscimento fu attribuito alla redazione del giornale scolastico “Prudenzano Magazine”. Nel 2017 a fregiarsi del premio è stata l’associazione di volontariato “Emma Bandelli”. Infine, lo scorso anno, è stata la volta dell’ingegnere aerospaziale Leonardo Lecce.