«Ma ricordiamo di questo entusiasmo quando torneremo a occupare il nostro litorale, in modo non sempre appropriato!»
La schiusa delle uova del nido di tartaruga di San Pietro in Bevagna ha entusiasmato tutti gli ambientalisti. Lo splendido spettacolo è stato oggetto di una riflessione anche da parte di Alessandro Mariggiò, direttore delle Riserve Naturali.
«Nel week end sono solito fare un resoconto della settimana. Questa è stata speciale, ma non per il lavoro che come sempre, procede incessante all'inseguimento delle scadenze, ma per la lieta novella che ha coinvolto il nostro litorale.
Siamo diventati tutti genitori delle piccole tartarughe nate quasi sotto i nostri occhi.
Ho solo una cosa da dire: ricordiamo di questo entusiasmo quando torneremo a occupare il nostro litorale, in modo non sempre appropriato! Ricordiamo che non siamo i soli a usufruire della bellezza delle nostre coste. Cerchiamo una convivenza pacifica con una natura fin troppo benevola con noi, nonostante tutto!
Ringraziamo gli amici di Oasi WWF Bosco Pantano e della Lega Navale Italiana Sez. Torre Colimena per essersi dedicati h24 alla tartarughine e aver permesso, così, il normale svolgimento di tutte le altre attività delle Riserve, in primis la tutela dagli incendi.
Ad maiora!».