«Anche Avetrana è diventata terra di resistenza»
«Anche ad Avetrana il presidente Nichi Vendola vince le primarie sul candidato del PD Boccia.
La Puglia e Avetrana diventa terra di resistenza.
Resistenza allo schifo di una politica in cui le decisioni sono imposte da centri di potere lontani e da gruppi decisionali che poco hanno a che fare con la politica regionale ma molto con accordi e cartelli elettorali.
Resistenza a delegare la scelta di chi deve amministrare un territorio a persone e personaggi che lungi dall’essere chiari e coerenti, votano a seconda del canto di sirene incantatrici.
Resistenza a ribaltare le scelte politiche da scelte ideali e di programmi a scelte meramente numeriche.
Resistenza a coalizioni presunte e a veti su persone.
Resistenza e conferma delle scelte politiche di un governo locale che ha operato nell’interesse di tutti i pugliesi e non nell’interesse di alcuni.
Resistenza aperta e forte da parte di tutte le donne e gli uomini che hanno sostituito la frase “Vendola è un grande Presidente, ma…” con la frase “Vendola è un grande presidente e …” ed hanno costituito un Comitato che, superando le barriere dei partiti, ha sostenuto Vendola alle primarie.
Grazie a tutti a vincere le primarie è stato un Uomo, una scelta politica differente e la Puglia migliore: l’impegno di tutta la coalizione ora deve essere rivolto affinché la Puglia migliore diventi Governo regionale».