Sul posto sono intervenuti i palombari della Marina Militare, supportati dalla Lega Navale di Torre Colimena
Falso allarme a Torre Colimena per un oggetto simile ad un ordigno bellico avvistato da un sub nelle acque antistanti la spiaggia della Palude del Conte.
Le possibilità che potesse trattarsi di una bomba della Seconda Guerra Mondiale non esplosa erano considerevoli soprattutto alla luce di quanto avvenuto nell’agosto di due anni fa. In una zona di mare non molto lontana, fu individuato un ordigno, che fu poi rimosso e fatto brillare in un altro luogo.
Il sub, dopo aver notato questo oggetto durante una battuta di pesca in apnea, ha registrato le coordinate e ha effettuato una segnalazione alla Capitaneria di Porto. E’ scattato immediatamente il piano di sicurezza previsto per questi casi. La presenza di pochi bagnanti ha facilitato tutte le operazioni. Sul posto si sono recati i palombari della Marina Militare, ai quali hanno fornito tutto il supporto logistico necessario i soci della Lega Navale di Torre Colimena. Presenti anche gli uomini della Capitaneria di Porto.
Dopo aver perlustrato la zona, l’oggetto è stato individuato ed esaminato dagli esperti della Marina Militare, i quali hanno appurato che non si trattava di un ordigno, ma di un oggetto che, però, richiamava molto la forma delle bombe sganciate durante la Seconda Guerra Mondiale. Forma e dimensione che hanno tratto in inganno il sub.
Allarme, dunque, rientrato. Le acque di Torre Colimena ritornano ad essere sicure che coloro che sceglieranno di trascorrere qualche ora sulle spiagge di questa suggestiva località.