«Evitabilissimo il primo gol dei leccesi. Il rigore di Cimarelli? L’arbitro è stato molto buono con i locali»
SOGLIANO-MANDURIA 3-3
SOGLIANO: Frassanito, Mita, Nuzzo; Lentini, Ricciato, Melissano; Mortari, Patruno, Pighin
(s.t. 20’ Manco), Cimarelli, Mazzella. A disp: Micheli, Della Bona, Sanseverino, Aralla, Zezza, Cavaliere.
MANDURIA: Negro, Ancora, Calò; Buono, Potì; Cocciolo, De Nicola (s.t. 27’ Troccoli), Cimino, Escobar, Amadu, Micca. A disp: Pecoraro, Ferrara, Ratta, Manograssi, Destratis, Nobile
ARBITRO: Lopriore di Foggia
RETI: p.t. 1’ Cocciolo (aut); 5’ Micca; 22’ De Nicola; s.t. 7’ Cimarelli (rig); 29’ Micca; 37’ Mazzella.
Un ottimo Manduria va vicinissimo al colpaccio esterno a Sogliano. Due gol confezionati in pacco regalo (il primo, dopo 48’ secondi, con un’autorete scaturita da un rimpallo, e il secondo, con un calcio di rigore concesso molto benevolmente dall’arbitro) e uno, il terzo, tanto bello quanto, probabilmente, casuale (è stato il classico jolly della domenica), hanno evitato al Sogliano, che da ieri ha sulla panchina un nuovo allenatore (Beppe Mosca ha preso il posto di Dario Levanto), di subire una la terza sconfitta interna stagionale.
Manduria autore di pregevole prova, con la squadra che ha mostrato un ottimo calcio. Nonostante avesse di fronte una compagine ricca di elementi di categoria superiore.
«Il punticino mortifica la nostra prestazione» sono le parole di mister Bruno. «Per il volume di gioco espresso, avremmo meritato la vittoria. Ottimo Micca, che sta crescendo di domenica in domenica, e molto bravo anche Escobar. Ma l’intera squadra si è espressa a buoni livelli».
Restano le recriminazioni per il rigore concesso molto benevolmente dall’arbitro.
«Molto volte le lacrime … pagano. Gli ultimi due rigori che ci hanno concesso contro (a Massafra e oggi a Sogliano) non c’erano assolutamente. Senza quel rigore, non so che piega avrebbe preso la partita…».