Legambiente, Comune e scuola consentono ai piccoli alunni di essere protagonisti in un progetto didattico-esperienziale di educazione ambientale ed alimentare
Insieme ai “piccoli agricoltori” dell’istituto comprensivo “Del Bene”, gli attivisti della sezione di Maruggio di Legambiente hanno effettuato la piantumazione autunnale presso l’Orto Didattico, un progetto didattico-esperienziale di educazione ambientale ed alimentare presso la scuola dell’infanzia “Collodi” di Maruggio.
«Il progetto (frutto della collaborazione fra Comune, scuola e Legambiente), ideato per i più piccini, ha visto sin dalle prime fasi della realizzazione l’utilizzo di materiale da riciclo per costruire le fioriere, realizzate utilizzando delle pedane in legno dismesse» spiega Gianfranco Cipriani, presidente di Legambiente. «Grazie alla buona volontà di tanti volontari, le fioriere ecosostenibili hanno iniziato a prendere vita, forma e colore. Si, perché ognuna di loro è stata ridipinta dei colori dei “colletti” rappresentanti le diverse fasce d’età dei nostri piccoli “contadini” maruggesi».
I piccoli “agricoltori” hanno piantumano diversi ortaggi tipicamente autunnali. Insieme alle maestre e i volontari di Legambiente, gli alunni hanno potuto cimentarsi nelle fasi di piantumazione di ortaggi di vario tipo.
«Perché un orto a scuola? Nella scuola l’orto permette di “imparare facendo”, di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, di sviluppare il concetto del “prendersi cura di”, di imparare ad aspettare, di cogliere il concetto di diversità, di lavorare in gruppo e permette agganci reali con l’educazione alimentare e il cibo.
Gli orti scolastici rappresentano uno strumento di educazione ecologica in grado di riconnettere bambini con le radici del cibo e della vita» prosegue Cipriani.
Il progetto “Orti Didattici” proseguirà per tutto l’anno scolastico, con incontri frontali in classe ed esperienze di manipolazione all’esterno; in un percorso didattico-formativo.