Cristina Leo è stata nominata assessora alle Politiche sociali, pari opportunità e politiche abitative nella capitale
Si chiama Cristina Leo, ha 43 anni ed è di San Simone, frazione di Sannicola in Salento, la prima assessora trans d’Italia. Da poche settimane, infatti, guida l’assessorato alle Politiche sociali, Pari opportunità e Politiche abitative del VII° Municipio di Roma. Nella capitale si è trasferita a vent’anni. È attivista transgender e dal 2017 fino alla nomina è stata portavoce del CoLT – Coordinamento Lazio Trans. Laureata in Psicologia, ha concluso anche un master in Studi e politiche di genere presso l’Università di Roma Tre.
La nomina è stata resa pubblica dalla stessa Leo il 20 novembre, in occasione del Transgender Day of Remembrance (TdoR), e poi sul suo profilo Facebook: “Ho aspettato un po’, prima di dirlo pubblicamente – ha fatto sapere – perché ho voluto che il pregiudizio, che purtroppo ancora esiste nei confronti delle persone LGBTI+, in generale, e delle persone trans, in particolare, non mi precedesse. Farò del mio meglio, per tutelare gli anziani, le persone con disabilità, le persone immigrate e tutte le persone con fragilità presenti nel territorio del Municipio VII, il mio impegno sarà indirizzato alla prevenzione e al contrasto della violenza sulle donne, della violenza di genere, e alla tutela delle persone LGBTI+ e di tutte le minoranze”.