Case e palazzi crollati, dispersi, persone sotto le macerie. Il governatore Emiliano ha telefonato al sindaco di Tirana
Alle 3.54 del 26 novembre 2019 una forte scossa di terremoto avvenuto in Albania ha svegliato molti cittadini in Puglia, Basilicata ma anche in Campania. Il sisma di magnitudo 6.5 ha colpito alle 2,54 ora locale (le 3,54 in Italia) la costa settentrionale dell'Albania, vicino Durazzo. Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro tra Shijak e Durazzo. Nella capitale, Tirana, la gente è scesa in strada in preda al panico, a Durazzo e Thunama crollati case e palazzi, dispersi, 150 feriti, persone sotto le macerie.
Paura anche in Sud Italia: tantissimi sono scesi in strada nella notte a Lecce, spaventati dalle scosse. Numerose anche le chiamate ai vigili del fuoco in Basilicata soprattutto nel Materano, soprattutto per avere informazioni. Finora non sono stati segnalati danni a cose e persone. Molti lucani hanno scritto e pubblicato post sui social network, anche ricordando la vicinanza con la data dell’anniversario del 39/o anniversario del terremoto del 23 novembre 1980.
La scossa di terremoto della scorsa notte, con epicentro in Albania, è stata avvertita anche in Puglia. Lo conferma il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano che, in un post su Facebook assicura che «dalla sala della protezione civile della Regione, non risultano allo stato segnalazioni di danni in Puglia». «Ho contattato il sindaco di Tirana Erion Veliaj - conclude - stanno verificando i danni».