La scoperta, pubblicata su Scientific Report, compiuta nel Centro ricerche oncogenomiche (CROG) diretto dal prof. Franco Silvestris della cattedra di oncologia medica del Policlinico di Bari
Attraverso un semplice prelievo di sangue è possibile prevedere con molto anticipo se il tumore al seno può generare metastasi e diffondersi ad altri organi. E' lo «straordinario risultato» - è detto in una nota dell’Università di Bari - di una serie di studi condotti dalla Scuola di Medicina dell’Università di Bari e pubblicati dalla rivista Scientific Reports affiliata a Nature https://www.nature.com/articles/s41598-019-53660-x. La scoperta è stata compiuta presso il Centro Ricerche Oncogenomiche (CROG) diretto dal prof. Franco Silvestris della cattedra di oncologia medica del Policlinico di Bari.