Il Comune di Manduria ha emesso ben 11.082 avvisi di accertamento
Oltre 5 milioni di tasse non versate o pagate in misura insufficiente per il solo 2014 e ancora quasi un milione e 700mila euro per i successivi quattro anni (2015, 2016, 2017 e 2018).
Il Comune di Manduria ha emesso ben 11.082 avvisi di accertamento notificati a contribuenti morosi o parzialmente morosi, attraverso i quali conta di recuperare poco meno di 7 milioni di euro di tasse e tributi evasi.
«Incombe al Comune, destinatario del tributo, l’onere di controllare le dichiarazioni presentate e di verificare i versamenti eseguiti ed inoltre, sulla scorta dei dati e degli elementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni, nonché sulla base della consultazione delle banche dati catastali telematiche relative all’entità delle rendite attribuite dal catasto, provvedere a correggere gli errori materiali e di calcolo e ad emettere i relativi avvisi di accertamento che, per effetto della Legge n. 296/06 (Finanziaria 2007), vanno notificati entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello nel corso del quale fu o doveva essere presentata la dichiarazione, ovvero a quello nel corso del quale l’imposta non fu versata ovvero fu versata in misura insufficiente» è spiegato nella determina a firma del dirigente del Settore Tributi, emessa giovedì scorso.
Impressionante la somma che sarebbe stata evasa (al lordo di eventuali errori commessi nella fase di accertamento) nel 2014: esattamente 5 milioni, 14mila e 577 euro. Somma, questa, comprensiva di interessi e di sanzioni pecuniarie a carico degli evasori, chiamati ora eventualmente a dimostrare (esibendo le ricevute di pagamento), la loro correttezza.
Gran parte di questa somma è ascritta alla voce IMU: ben 4.672 avvisi di accertamento che dovrebbero generare, secondo i contabili del Comune, un gettito da recuperare di 3 milioni, 85.289 euro. Da ricordare che proprio nel 2014 fu abolita l’Imposta Municipale sugli Immobili sulla prima casa (ad eccezione di abitazioni di particolare pregio), mentre si doveva continuare a versarla per altre abitazioni o altri immobili ascrivibili allo stesso proprietario. Sempre per il 2014, il Comune di Manduria ha emesso più di 3.000 avvisi di accertamento relativi alla Tari, per un importo complessivo di circa un milione e 700 mila euro; 136 avvisi relativi alla Tosap, per un importo complessivo di poco superiore a 12mila euro; 1.062 avvisi di accertamento relativo alla Tasi, per un importo complessivo di quasi 163mila euro; 53 avvisi di accertamento per l’ICP, per un importo complessivo di circa 42mila euro.
Il Comune, infine, conta di recuperare 448mila euro circa da tassazioni evase nel 2015; 466mila euro circa da tassazioni evase nel 2016; 513mila euro da tassazioni evase nel 2017 e 250mila euro circa da tassazioni evase nel 2018.