E’ l’auspicio del consigliere regionale Giuseppe Turco, che rivolge un appello ai commissari straordinari del Comune di Manduria e alla direzione provinciale di Poste Italiane
Allargare i servizi postali anche nel tarantino e in particolare alla comunità di San Pietro in Bevagna.
E’ l’auspicio del consigliere regionale Giuseppe Turco, che rivolge un appello ai commissari straordinari del Comune di Manduria e alla direzione provinciale di Poste Italiane.
«Il territorio di San Pietro in Bevagna non può essere lasciato sguarnito da un servizio fondamentale come la presenza di cassette modulari per la posta» dichiara il consigliere regionale di Senso Civico – Un nuovo Ulivo per la Puglia, Giuseppe Turco. «Significa tagliare fuori la comunità, con i suoi 18 chilometri di costa e circa mille e 200 residenti, da ogni corrispondenza postale, creando anche disservizi ai postini. Per questo mi rivolgo in maniera accorata ai commissari prefettizi del Comune di Manduria e ai referenti di Poste Italiane per la provincia di Taranto: San Pietro in Bevagna, come già accaduto positivamente lo scorso autunno per Manduria, deve essere dotato di cassette. Basta davvero poco. Anche perché dopo la battaglia vinta sulla presenza di un medico di base nel territorio, grazie anche alla collaborazione dei commissari prefettizi e alla Asl Taranto, sarebbe davvero un peccato non portare a termine anche questo risultato.
In un territorio dalle altissime potenzialità economiche e turistiche e che nella stagione estiva raggiunge numeri importanti in termine di presenze. Ora mi auguro che tutte le istituzioni possano intervenire tempestivamente per sanare questo disservizio».
Lo scorso anno è stato decisivo per un medico di base a San Pietro in Bevagna (prima i residenti erano costretti a recarsi a Manduria anche per una semplice prescrizione di medicinali), ora, dunque, Giuseppe Turco sostiene i residenti in questa nuova battaglia per dotare la località turistica di un altro servizio.