La nota del commissario straordinario Vittorio Saladino
La Commissione Tributaria Provinciale di Taranto, con sentenza del 28 gennaio 2020, ha deciso in favore del Comune il ricorso proposto dalla Società C.I. s.r.l., con sede in Taranto, contro l’avviso di accertamento IMU.
«La Società C.I. ha eccepito l’inesistenza dell’avviso di accertamento impugnato, in quanto è stato notificato da Nexive, società privata convenzionata con il Comune, ritenendo tale servizio affidabile in via esclusiva a Poste Italiane S.p.A.» ha scritto in una nota il commissario straordinario Vittorio Saladino. «La Commissione Tributaria, preso atto delle licenze che autorizzano la Società privata convenzionata con l’ufficio Tributi comunale a prestare i servizi di posta ed acquisiti i numeri di iscrizione nell’elenco presso il Ministero delle Comunicazioni, ha respinto il ricorso, affermando la piena legittimità delle notifiche eseguite dalla società privata NEXIVE ed ha condannato la ricorrente al pagamento delle spese di lite in favore del Comune di Manduria».