Coinvolte tutte le scuole, le agenzie formative e decine di altre associazioni ed enti. Il 6 febbraio convegno sulla legalità con l’ex presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi
Una grande rete, alla quale aderito tutte le istituzioni e numerose associazioni e agenzie educative, per intercettare i disagi giovanili, per intervenire concretamente nella prevenzione e per mettere in atto azioni tese a promuovere la legalità.
Si chiama “Insieme per una comunità educante” il progetto che, varato a Manduria su iniziativa del liceo classico e scientifico “De Sanctis-Galilei”, coinvolge tutte le scuole della città, ma anche la Asl, le forze dell’ordine, i magistrati, gli avvocati, l’Usr e svariati altri enti ed associazioni che operano in settori differenti, ma che per l’occasione agiranno, in sinergia, per raggiungere una nobile finalità: per rispondere ai fenomeni di disagio giovanile e contrastare la illegalità e il bullismo, per combattere le discriminazioni di sesso e di genere, nonché l’uso e l’abuso di sostanze stupefacenti e alcoliche.
«Per questa città qualcuno, nel recente passato, ha parlato di deserto educativo» la premessa della dirigente scolastica del “De Sanctis-Galilei” Maria Maddalena De Maglie. «Per me e per tanti altri ciò non è e non deve essere vero. C’è la necessità, però, che ognuno faccia qualcosa. Non abbiamo finanziamenti e, dunque, ogni ente, ogni associazione e ogni altra agenzia presente sul territorio collaborerà con le proprie risorse umane e con le proprie economie. Quando tutti collaborano, il risultato non è la somma, ma il prodotto».
Alcuni interventi sono già in fase di esecuzione, altri, come la rimarcato la dirigente De Maglie, prenderanno corpo nelle prossime settimane. Fra quelle annunciate, anche una conferenza pubblica sul tema della legalità alla quale interverrà, il 6 febbraio prossimo, l’ex presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi.
Nel corso della presentazione alla stampa del progetto sono anche intervenuti la dirigente scolastica del “Prudenzano” Anna Laguardia e quella dell’“Einaudi” Anna Maria Mele; il referente del plesso di Manduria del liceo artistico “Calò” Ciro Buccoliero, il presidente della sezione Ansi di Manduria Giuseppe Attanasio, il direttore generale della Asl Stefano Rossi e i rappresentanti di altre associazioni ed enti.
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